A partire dal 1 di ottobre ricomincerà finalmente lo spettacolo della NHL, con Toronto Maple Leafs e Montreal Canadiens che saranno le prime due squadre a darsi battaglia nel campionato 2013/14.
Dopo l’incubo del lockout dello scorso anno, finalmente potremo tornare a gustarci il miglior hockey del mondo sull’arco di 82 partite di regular season, che saranno caratterizzate anche dalle nuove division introdotte alcune settimane orsono.
Come successo negli ultimi due anni, anche stavolta HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 30 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino a fine settembre. Il nostro intento è quello di riassumere i movimenti di mercato e le ambizioni di ogni squadra analizzandone i reparti difensivi, d’attacco ed i portieri a disposizione. Buona lettura!
LOS ANGELES KINGS
I Los Angeles Kings non sono riusciti a diventare la prima squadra a vincere due Stanley Cup di fila dal 1998 a questa parte, quando a compiere l’autentica impresa erano stati i Detroit Red Wings. Nonostante questo, però, hanno avuto il merito di arrivare sino alla finale di Conference, obiettivo centrato da solo 4 squadre dopo i Red Wings.
“Quest’anno abbiamo giocato 18 partite nei playoff. In tutta la lega ci sono ben 27 squadre che avrebbero voluto giocarne altrettante, dunque mi ritengo soddisfatto”, aveva commentato coach Darryl Sutter. Considerando l’andamento del salary cap e la decisione di non procedere con alcun buyout, il GM Dean Lombardi non ha avuto molto spazio di manovra per operare sul mercato, ma si è concentrato nel rinnovo dei contratti di Regehr e Voynov, anche se si è dovuto veder partire Rob Scuderi. Tra i giocatori non rinnovati, inoltre, troviamo anche Dustin Penner e Brad Richardson.
La prima grande mossa dell’offseason per i Kings è però stata lasciar partire il portiere di riserva Jonathan Bernier, il quale si è scrollato di dosso l’ombra di Jonathan Quick partendo in direzione di Toronto.
Per quel che concerne il reparto offensivo, lo scorso anno Los Angeles ha ricevuto un contributo di almeno 10 reti da 5 giocatori diversi, con Jeff Carter che ha mostrato la via segnandone 26, mentre Dustin Brown è arrivato a quota 18. L’attacco dei Kings ha però faticato nei playoff, soprattutto in trasferta, segnando solamente 14 volte in un totale di 9 partite. In California si spera che Tyler Toffoli possa portare nuova sostanza al reparto, dopo essere diventato il “rookie of the year” lo scorso anno in AHL.
In difesa farà sicuramente male ai Kings aver perso un elemento di grande valore come Scuderi, ed inoltre anche le condizioni di Willie Mitchell – che ha mancato il finale della scorsa stagione per un intervento al ginocchio – possono preoccupare. LA potrà ad ogni modo contare sul elementi di classe assoluta come Doughty e Voynov, con quest’ultimo che ha realizzato la passata annata 25 punti, facendolo rientrare nella “top 20” della lega.
In porta la scorsa stagione Quick ha dimostrato nuovamente di che pasta era fatto, questo nonostante fosse stato confrontato con un’operazione alla schiena. Con il passare delle partite si è avvicinato sempre di più a quel portiere incredibile che aveva portato i Kings alla Stanley nel 2012. Da questo punto di vista, sicuramente, allo Stapless Center si può dormire sonni tranquilli!
LE SQUADRE GIÀ PRESENTATE
New Jersey Devils
Florida Panthers
Carolina Hurricanes
Buffalo Sabres
Tampa Bay Lightning
Washington Capitals
New York Islanders
Toronto Maple Leafs
Columbus Blue Jackets
Montreal Canadiens
Philadelphia Flyers
Ottawa Senators
New York Rangers
Calgary Flames
Winnipeg Jets
Colorado Avalanche
Phoenix Coyotes
Edmonton Oilers
Nashville Predators
Anaheim Ducks
Dallas Stars
Vancouver Canucks
Minnesota WildSan Jose Sharks
St. Louis Blues
Detroit Red Wings