NEW YORK – John Tortorella è stato licenziato dai New York Rangers e, nell’intero mondo hockeyistico, tutti i coach che possono ambire ad un posto di capo allenatore in NHL sono indubbiamente in fermento. La panchina delle Blueshirts è infatti una delle più prestigiose al mondo, visto che allenare al Madison Square Garden di Manhattan ed essere alla guida di una Original Six è indubbiamente un incarico di grande prestigio.
Tra i tanti nomi spuntati in queste ore non poteva non esserci quello dell’attuale allenatore degli ZSC Lions, Marc Crawford, attualmente sotto contratto con la società svizzera ma forte di una clausola che gli permettebbe di andarsene nel caso di un ingaggio NHL.
Il 52enne si sarebbe infatti dichiarato “interessato al posto”, affermazione che – francamente – vuol dire tutto ma in definitiva non vuol dire nulla. Assente dalla NHL dal 2011, anno in cui era alla guida dei Dallas Stars, Crawford non ha fatto altro che rispondere al giornalista di turno nella maniera più ovvia possibile, dato che ben difficilmente un coach si dichiarerebbe “non interessato” a condurre una squadra come i Rangers.
Il curriculum di Crawford è indubbiamente interessante. Ha infatti una lunga carriera alle spalle iniziata nel 1994, quando aveva preso le redini dei Quebec Nordiques, diventati poi l’anno successivo di Colorado Avalanche. Era poi stati alla guida dei Vancouver Canucks dal 1998 al 2006, per poi allenare i Los Angeles Kings (2006 – 2008) ed infine i Dallas Stars.
Sul fronte dello Zurigo, dopo la partenza lo scorso anno di Bob Hartley, rimarrebbe sicuramente l’amaro in bocca per aver svolto nuovamente la funzione di trampolino di lancio per un coach NHL alla ricerca di una spintarella per ritornare nel campionato più bello del mondo.
Affaire à suivre, anche se credo che in “pole position” nel taccuino di Glen Sather vi siano perlomeno 3-4 nomi prima di lui.
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