Finalmente nella notte di martedì hanno preso al via i playoff NHL 2013, con tre partite nella griglia della Western Conference che hanno fatto da apripista alla fase più esaltante del campionato più bello del mondo. In queste prime gare giocate hanno avuto ragione tutte le squadre impegnate in trasferta, che hanno così reso giustizia alla miglior posizione in classifica rispetto agli avversari conquistata in regular season.
I vincitori del Presidents’ Trophy, ovvero i Chicago Blackhawks, hanno dovuto sudare le proverbiali sette camice per superare allo United Center i Minnesota Wild, privi del loro portiere titolare Bäckström ma in grado di schierare tra i pali un Harding in grande serata. I Wild si sono portato in vantaggio dopo soli 5 minuti di gioco grazie ad un bel tiro di polso di Clutterbuck, a cui ha risposto Hossa nel secondo periodo su servizio perfetto di Kane.
Per ottenere la vittoria ed il vantaggio nella serie i Blackhawks hanno così dovuto ricorrere all’overtime, in cui anche Minnesota ha avuto le sue belle chances di portare a casa il successo. A far esplodere di gioia il pubblico di casa ci ha però pensato Bickel, che ha sfruttato alla perfezione un’azione in 2 contro 1.
All’overtime è finita anche la sfida tra i campioni in carica dei Los Angeles Kings ed i St. Louis Blues, i quali hanno potuto approfittare nel supplementare di una clamorosa indecisione di Jonathan Quick per mettere a segno il game winning goal. Ad approfittarne è stato nell’occasione Steen che, dopo aver soffiato il disco al portiere dietro la gabbia, ma messo dentro con il più facile dei wrap-around. In precedenza Steen aveva messo a segno il primo gol della serata, a cui aveva risposto a soli 32 secondi dalla terza sirena Williams!
La serata di playoff si è chiusa con la sfida tra Jonas Hiller ed i suoi Anaheim Ducks, ed i Detroit Red Wings di Damien Brunner. Bonino ha portato in vantaggio i californiani in powerplay a metà del primo tempo, ma Detroit ha avuto la forza di reagire già prima delle prima sirena con Cleary, anche lui abile nello sfruttare una situazione di superiorità.
I Ducks hanno però messo la quarta nel terzo tempo con il leggendario Selänne, che ha tolto le ragnatele dalla porta di Howard ed ha messo a segno il game winning goal per Anaheim. Inutili infatti gli sforzi finali a gabbia sguarnita dei Red Wings, che hanno anzi subito la rete del 3-1 a firma Beauchemin.
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