La coppa Svizzera è notoriamente teatro di fantastiche sorprese in tutti gli sport di squadra. L’inline non fa eccezione! Domenica, nella cornice perfetta del Palamondo di Cadempino, il Sayaluca II di Andrea Giovetto ha forgiato un piccolo miracolo, superando il turno degli ottavi di finale contro l’Avenches, squadra di LNA. Dopo essere passati avanti per 3 a 0 nel primo tempo, capitan Rossetti e compagni si sono fatti recuperare e superare sul 3 a 5 a metà partita.
Ma è proprio lì, che si è attivata la furia realizzativa del duo Raffaele Früh e Marcel Muri, quest’ultimo riqualificato dalla prima squadra per dare una mano ai giovani luganesi in coppa. Con l’incontro lanciato, gli spettatori hanno avuto il privilegio di assistere ad una battaglia spettacolare ricca di capovolgimenti di fronte. A 6 minuti dal termine è arrivata la rete del 9 a 9, sinonimo di poker per Raffaele Früh, davvero incontenibile. Poco più di un minuto dopo, Giacomo Galli avrebbe insaccato la rete della vittoria, mandando in visibilio il pubblico, che unitamente ai giocatori ha potuto festeggiare questa eccezionale prestazione sportiva degna dei thriller più avvincenti.
“Siamo una squadra bipolare, capace sia del meglio che del peggio” ammette coach Giovetto, che fino alla fine dell’anno è in carica anche come presidente del Sayaluca, dopo le dimissioni con effetto immediato di Viero Foglia.
Turno superato anche per la prima squadra, che sempre al Palamondo solo qualche ora prima ha bistrattato il malcapitato Aire-la-Ville, chiudendo la pendenza già nel primo tempo con un parziale di 7 a 2. Un catastrofico passaggio a vuoto dei ginevrini nel periodo centrale ha permesso ai ragazzi di Fabiano Santoro di gonfiare il punteggio fino al 12 a 2 al 34esimo.
Solo nell’ultimo tempo gli ospiti si sono resi più pericolosi dalle parti di Stefano Brazzola, anche perché, con la vittoria in tasca, il Sayaluca si è permesso di allentare la presa sui neopromossi in LNA. Alla fine il tabellone elettronico ha proiettato ai quarti di finale il Sayaluca sul punteggio di 13 a 5. “I ragazzi hanno applicato perfettamente il game plan, mettendo cuore e anima in ogni cambio” mi spiega soddisfatto coach Santoro “era da un po’ di tempo che non si vedeva una tale solidità”.
Anche il Malcantone accede ai quarti di finale, grazie alla vittoria contro il Buix costretto a giocare al forum Biwi di Rossemaison, a causa di una squalifica disciplinare contro il proprio pubblico, che tutt’ora pende sulla pista di casa dei giurassiani. Nella prima frazione di gioco tanto Buix e poco Malcantone, con i giurassiani abili a sfruttare le superiorità numeriche. Importantissime le reti di Yannick Ruspini e Marco della Santa sul finire del primo tempo, che hanno permesso di destabilizzare il Buix.
Infatti, nel periodo centrale Jan von Ritter e compagni hanno spinto sull’acceleratore, facendo crollare il castello di certezze del Buix, che ha solo potuto assistere inerme al Ronny Hurni show, tradottosi in 4 reti e 2 assist, che hanno di fatto affossato le speranze dei padroni di casa e regalato il passaggio del turno ai ticinesi. La reazione del Buix c’è stata ma non è bastata per sorprendere i campioni svizzeri in carica, che si sono imposti sul punteggio finale di 11 a 8.
“Sappiamo dove vogliamo andare!” esulta convinto coach Kevin Schuler, la cui squadra ha brillato anche in campionato, sconfiggendo per 5 a 3 l’Aire-la-Ville, in una partita viziata dalla pioggia battente, che però ha mostrato i progressi fatti dal Malcantone nelle ultime settimane. Avanti per 3 a 1 nel secondo tempo, i ticinesi si sono fatti sorprendere e riacciuffare dai ginevrini. “Abbiamo tirato i remi in barca troppo presto” ammette coach Schuler. Nel terzo tempo è venuta fuori la maggior solidità del Malcantone, che grazie al game winning goal di Simon Rumo, doppietta per lui, ha conquistato la posta piena e tre punti importantissimi ai fini della classifica.
Vittoria ancor più netta per il Sayaluca, che in campionato ha liquidato il fanalino di coda del Bienne con un parziale di 5 a 0 già nella prima metà dell’incontro. Una pura formalità conclusasi sul 7 a 3 per i luganesi, che ora raggiungono quota 18 punti, piazzandosi al secondo posto a pari merito con ben 4 squadre, tra cui il Malcantone. Quale miglior momento per un derby se non adesso che le nostre ticinesi sembrano aver trovato il bandolo della matassa e fatto il pieno di fiducia? Eccovi serviti! Venerdì 16 giugno alle 20.00 sul nuovo asfalto di Cassina d’Agno si terrà il terzo derby stagionale.
Ad aggiungere un po’ di pepe alla sfida, oltre alla situazione di classifica parecchio delicata, ci sono gli ex di turno, Marcel Müller e Alessandro Spinetti, dal 1° giugno, in forza rispettivamente al Malcantone e al Sayaluca. Dopo aver vinto i primi due derby, il Sayaluca spera in un “non c’è due senza tre” ma il coach Fabiano Santoro avverte: “per vincere ci vogliono attributi, testa e cuore!” Il coach del Malcantone Kevin Schuler risponde: “Vogliamo vincere il derby per lanciare al meglio gli europei su cui puntiamo”. A noi non rimane che goderci lo spettacolo!