Il tanto atteso derby tra le dominatrici incontrastate del campionato di prima lega ha superato ogni aspettativa. Paradiso e Sayaluca II si sono affrontati a viso aperto, regalando al folto pubblico presente e agli spettatori di Swissworld TV un’infinità di emozioni e capovolgimenti di fronte che hanno reso l’incontro spettacolare e avvincente.
Se è vero che i Tigers di Paradiso si sono presentati con una formazione ridotta a causa di infortuni e assenze di peso, va detto che tutte le 3 linee del Sayaluca II hanno spinto sull’acceleratore sin dalle prime battute, portandosi meritatamente più volte in vantaggio.
Dopo l’1 a 1 al termine del primo tempo, gli ospiti del Sayaluca si sono portati avanti per 3 a 1 grazie a Facciotti e Casati. Sulle ali dell’entusiasmo capitan Perni e compagnia sembravano occupare tutta la pista, senza lasciar respirare i tigrotti. Poi, un po’ inspiegabilmente, il Sayaluca II ha tirato i remi in barca, come fosse parco del risultato acquisito.
I Tigers non si sono fatti pregare e hanno rimesso la partita in perfetto equilibrio ancor prima della seconda sirena, grazie al bomber Michele Crivelli. Il terzo tempo ha sorpreso un po’ tutti, per cominciare dallo slap shot violentissimo di Vasile Santini infilatosi all’incrocio dei pali dell’estremo difensore dei tigrotti, Livio Rimoldi, la seconda rete di Facciotti e il tiro perfetto da angolazione impossibile di Goncalves.
6 a 3 e partita chiusa? Nient’affatto! “Abbiamo smesso di spingere”, ci spiega capitan Perni del Sayaluca II o, se preferite, “abbiamo lottato fino all’ultimo secondo” così il coach del Paradiso Renzo Ricci. Anche il giocatore-allenatore del Sayaluca II ha detto la sua: “smettere il fore-check e chiudersi in difesa è come dire all’altra squadra: venite pure!”.
Così, nonostante i crampi e il fiato corto, i Tigers si sono portati a -1 grazie a due reti di Marco Della Santa. Complici le parate del sempreverde Daniele Amadò, qualche ingenuità di troppo, un buon numero di occasioni sprecate e un cronometro che galoppava verso il 60esimo, i Tigers non sono più riusciti a raddrizzare l’incontro, vinto sul punteggio di 5 a 6 dal Sayaluca II, che con 4 partite da giocare ha messo una seria ipoteca sulla prima posizione al termine della stagione regolare.
Di rara intensità anche il big match di LNA tra la prima squadra del Sayaluca e i campioni svizzeri in carica del Rossemaison, disputatosi domenica scorsa nel Palamondo di Cadempino. In quella che per molti è la finale preannunciata per il titolo di campione svizzero si è visto di tutto. Dal power-play implacabile del Rossemaison alle sferzate offensive dei vari Muri, Zappa e Bernasconi, passando dalla prestazione difensiva stellare del giovane Edo Cornaro, senza dimenticare le prodezze dell’incredibile estremo difensore giurassiano, Joel Vuillemier, che al termine di un incontro così equilibrato ed incerto ha fatto la differenza.
“Non ci è mancato nulla” ci spiega il nuovo acquisto del Sayaluca Christian Didier “fino al 30esimo avevamo la partita in mano”. Infatti, in 4 contro 4, il Sayaluca ha dimostrato di avere una marcia in più, portandosi avanti per 3 a 1, mentre il Rossemaison è stato molto abile a sfruttare una doppia superiorità numerica per realizzare due reti in 12 secondi! Nel terzo conclusivo, nonostante il nuovo vantaggio siglato da Davide Sundermann, il Sayaluca non è riuscito ad evitare l’aggancio e il sorpasso degli ospiti a 13 minuti dal termine. Il finale di gara è un fin troppo noto copione: mille tiri e occasioni d’oro da un lato e un portiere intrattabile, semplicemente spaziale dall’altro. Risultato, nulla di fatto e 3 punti, sinonimo di prima posizione in classifica, conquistati dal Rossemaison. “Sono orgoglioso della prestazione di tutti i miei ragazzi” dice soddisfatto Gracco Barberis, che conclude con un convinto: “ho delle buone sensazioni per i play-off”.
Ma il vero affare del fine settimana l’ha fatto il Malcantone di Kevin Schuler, che sabato sulla pista di Cassina d’Agno si è preso il lusso di sconfiggere per 5 a 3 l’ormai ex capolista del Rothrist, mentre domenica ha staccato il biglietto per i play-off espugnando al termine di un’estenuante serie di rigori la pista del Bienne 90. In evidenza, ancora una volta, le mani d’oro del giovane Franco Briccola, autore di una tripletta sabato e del rigore decisivo domenica. Da notare anche l’en-plein nei rigori di Alessandro Müller, che ha insaccato 3 volte su 3 tentativi.
“Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi” ci spiega coach Schuler “questi 5 punti danno una bella smossa alla classifica”. Infatti, il Malcantone è schizzato in quarta posizione e a due giornate dal termine è padrone del proprio destino.
Continua la serie positiva del Novaggio Twins in LNB. Sulla pista del La Broye i ragazzi di Sacha Mafferetti hanno dovuto attendere i supplementari per conquistare i due punti. A decidere la gara è stata la quarta rete personale del top sniper del Novaggio, lo scatenato difensore Alan Baggiolini, sempre più anima e colonna portante dei malcantonesi.