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Ambrì Piotta

Cereda: “Fiero degli sforzi della squadra, chi ci critica non ha ancora capito la nostra realtà”

Il coach dopo la sfida contro lo Zugo: “I ragazzi meritavano il secondo punto, ma stanno facendo qualcosa di eccezionale. Questo dovrebbe rendere orgogliosi i nostri tifosi, ma c’è chi manca di rispetto a questi sforzi”

AMBRÌ – La vittoria è sfuggita davvero di poco ad un rimaneggiato Ambrì Piotta che, nonostante le diverse assenze, ha fornito un’ottima prova contro un avversario quotato come lo Zugo, andando ad una manciata di secondi dall’ottenere tre punti.

“Prevale la soddisfazione, anche se chiaramente c’è un gusto un po’ amaro perché penso che per lo sforzo che i ragazzi hanno fatto meritavano il secondo punto”, ci ha spiegato coach Luca Cereda. “Lo Zugo ha comunque meritato di fare almeno un punto”.

Si parla molto delle assenze, ma è stato significativo vedere che la reazione è arrivata dal collettivo, e non basandosi su alcune individualità…
“Esattamente, e qui voglio aprire una piccola parentesi. Sento e leggo che alcuni tifosi criticano lo sforzo dei giocatori in questo periodo, ma chi non capisce cosa stanno facendo i ragazzi in questi mesi – durante la pandemia, nelle condizioni in cui dobbiamo lavorare non per scelta nostra, non perché non c’è la relegazione ma perché mancano i soldi – non ha capito la realtà dell’Ambrì e manca di rispetto allo sforzo che la squadra sta facendo. Per me è qualcosa di eccezionale, sono molto fiero di essere parte di questo gruppo”.

Peccato dunque che non tutti comprendano gli sforzi che comporta questa difficile stagione…
“Esattamente. Negli scorsi giorni abbiamo perso due partite e sembrava la fine del mondo… Venerdì abbiamo giocato con due stranieri contro una delle squadre più forti, facendo anche esordire un nostro giovane. Questo è l’Ambrì e dovrebbe rendere fieri i nostri tifosi… Per la maggior parte è così, ma alcuni non hanno ancora capito cos’è questo club”.

È infatti arrivato il debutto di Pastori, che ha ben impressionato…
“Ha giocato bene, con coraggio. Si è buttato nell’acqua fredda ed ha saputo stare a galla, è un bel prospect che abbiamo e di cui siamo contenti. Se continuerà a lavorare così ha un bel futuro davanti”.

A fine mese arriverà invece a scadenza il contratto di Novotny, qual è la sua situazione?
“Onestamente non abbiamo ancora discusso della sua situazione con Duca e con il giocatore. Personalmente sono contento di quello che sta facendo, da noi ha un ruolo ben chiaro come guida per i giovani… Dà tranquillità e coraggio, e lo sta facendo bene. Ora mancano solo due partite allo scadere del suo contratto, settimana prossima si dovrà affrontare il discorso”.

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