PYEONGCHANG – La Nazionale femminile ha ottenuto lunedì mattina una fondamentale vittoria, battendo per 3-1 il Giappone al termine di una partita tirata e appassionante, a conferma di quanto le giapponesi avevano saputo dimostrare contro la Svezia nel match d’apertura. Le ragazze di Daniela Diaz hanno così già staccato il biglietto che vale l’accesso ai quarti di finale.
Il primo tempo è stato completamente dominato dalle giapponesi, capaci di limitare ad un singolo tiro le rossocrociate (!) e scagliando sette puck verso l’eccezionale Florence Schelling, che in quella fase ha tenuto in partita la Svizzera.
La musica è però cambiata nel periodo centrale, quando la Svizzera ha ritrovato il proprio gioco ed ha finalmente sbloccato il risultato alla mezz’ora grazie a Sara Benz, che ha sorpreso la giapponese Nana Fujimoto con un tiro dal lato.
Pochi minuti dopo il match ha preso una precisa direzione grazie al raddoppio firmato ancora dalla Benz, che con la sua doppietta – sempre in powerplay – ha ottenuto il 2-0 a tu per tu con la Fujimoto, dopo essere stata lanciata da un perfetto passaggio dalle retrovie di Christine Meier.
Nel terzo tempo c’è poi stato anche il tempo per il 3-0 di Alina Müller, che in velocità è ripartita ed ha messo il sigillo su quello che è già il suo quinto gol del torneo. Peccato invece aver visto cadere lo shutout della Schelling, che al 47’33 ha incassato il primo gol di questa Olimpiade per mano di Hanae Kubo, gol che però le giapponesi meritavano per quanto mostrato sull’arco della sfida.
La Svizzera rimane così a punteggio pieno nel Gruppo B, in attesa della sfida del pomeriggio tra Svezia e Corea, che verosimilmente vedrà le prime prevalere. Si delinea dunque un’interessantissima partita tra Svezia e Svizzera per la testa del girone, in programma mercoledì mattina.
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