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Ambrì Piotta

Un Ambrì poco ispirato battuto con un secco 5-1 dal Karlskrona

AMBRÌ – KARLSKRONA

1-5

(0-1, 0-2, 1-2)

kalr
Reti: 7’30 Brouillette (Guter) 0-1, 27’17 Henrion (Vyacheslav, Gartner) 0-2, 32’55 Henrion (Olofsson) 0-3, 44’43 Kähkönen 0-4, 47’24 Bergström (Guter, Cruseman) 0-5, 57’28 Giroux (Emmerton, Pestoni) 1-5

Note: Yverdon, 400 spettatori. Arbitri Mandoni, Clément; Rohrer, Küng
Penalità: Ambrì 5×2′, Karlskrona 4×2′

YVERDON – È iniziata in maniera complicata la Coupe des Bains per l’Ambrì Piotta, che nella prima sfida in calendario al torneo di Yverdon è stato battuto per 5-1 dalla modesta formazione svedese del Karlskrona HK, neopromossa in SHL e con una rosa non particolarmente attezzata.

La formazione diretta da Per Hånberg si era però già fatta notare martedì sera per aver battuto il Ginevra per 3-2, ed anche contro i biancoblù ha disputato un buon incontro, mettendo di conseguenza in difficoltà gli uomini di Pelletier.

L’Ambrì è sceso in pista con Sandro Zurkirchen tra i pali – per la prima volta un portiere leventinese ha giocato tutti i 60 minuti – ed ha schierato in difesa Dylan Giannini, uno dei due giovani portati ad Yverdon con la prima squadra unitamente a Samuele Guidotti.

Il giovane ha giostrato in coppia con Trunz, mentre Mäenpää – che ha nuovamente tentato con il contagocce la conclusione – è stato mandato in pista con Zgraggen. Sempre out invece Sven Berger, che lamenta dei dolori alla schiena dopo un ottimo avvio di precampionato.

Fuori anche Elias Bianchi, il cui posto al fianco di Adam Hall e Christian Stucki è stato preso da Lauper. Emmerton è stato provato nuovamente nella linea con Giroux e Pestoni, mentre Kamber ha di conseguenza completato il blocco di Bastl e Monnet.

Come detto la serata non è stata tra le più ispirate per l’Ambrì Piotta, che ha trovato il gol solamente con Alexandre Giroux a 2’32 dalla terza sirena, quando i biancoblù si trovavano sotto addirittura per 5-0.

Tutti i gol leventinesi sono stati incassati a ranghi completi, fatta eccezione per il provvisorio 2-0 di John Henrion, caduto al 27’17 con Lhotak sulla panchina dei penalizzati. Nulla ha invece prodotto il powerplay – quattro le penalità ospiti – che in questo preseason ha fatto registrare una sola rete (Giroux nel primo match contro l’Orli Znojmo).

Per Serge Pelletier, il suo staff ed i suoi giocatori c’è dunque da lavorare. Il prossimo impegno è fissato per il 28 agosto, quando i leventinesi se la vedranno con gli slovacchi del Banska Bystrica.

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