LAS VEGAS – Nella serata di mercoledì si sono svolti a Las Vegas i tradizionali NHL Awards, che hanno visto Patrick Kane diventare il primo giocatore statunitense nella storia della NHL a vincere l’Hart Trophy come MVP della stagione.
L’attaccante dei Chicago Blackhawks ha così battuto la concorrenza di Sidney Crosby e Jamie Benn. Kane ha vinto anche il Ted Lindsay Award (most outstanding player) e l’Art Ross Trophy per aver ottenuto il maggior numero di punti in regular season.
Il Calder Trophy come miglior rookie è andato all’attaccante dei Chicago Blackhawks, Artemi Panarin, che ha superato Shayne Gostisbehere e Connor McDavid.
Il premio di GM dell’anno è andato a Jim Rutherford, capace di portare alla vittoria della Stanley Cup i Pittsburgh Penguins. Gli altri due nominati erano Brian MacLellan (Washington) e Jim Nill (Dallas).
Il Masterton Trophy (perseveranza e dedizione all’hockey) è stato consegnato a Jaromir Jagr, che ha battuto la concorrenza di Mats Zuccarello e Pascal Dupuis.
Il Mark Messier Award (NHL Leadership Award) è stato consegnato a Shea Weber, mentre il King Clancy Memorial (leadership dentro e fuori dal ghiaccio) lo ha vinto Henrik Sedin.
Il Norris Trophy come miglior difensore è andato a Drew Dougthy, che ha superato Erik Karlsson e Brent Burns. In lista per il premio c’era anche Roman Josi, che ha concluso al quinto posto.
Il Selke Trophy (miglior attaccante sul fronte difensivo) è andato ad Anze Kopitar, che è finito davanti a Patrice Bergeron e Ryan Kesler. Il Jack Adams Award come miglior allenatore è stato assegnato a Barry Trotz (Washigton), mentre il Lady Byng Trophy (sportività combinata ad abilità) è andato ad Anze Kopitar.
Il Vezina Trophy come miglior portiere del campionato è stato invece consegnato a Braden Holtby, davanti a Ben Bishop e Jonathan Quick.
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