La Coppa Spengler è dietro l’angolo, e come da tradizione il campionato si fermerà per lasciare spazio al torneo grigionese. Come si può leggere in un’intervista di Watson a Gaudenz Domenig, però, in futuro le cose potrebbero cambiare.
Attualmente è in essere un contratto con la National League che prevede da parte dell’HC Davos il versamento di 500’000 fr ai 12 club che non prendono parte al torneo, più 10’000 fr per ogni giocatore svincolato per partecipare alla manifestazione.
L’accordo arriverà a scadenza nel 2026, ed in merito Gaudenz Domenig ha spiegato che “è possibile che non insisteremo più sulla pausa del campionato. La televisione pubblica non può più trasmettere le partite di NL, dunque non ha più molta importanza se il campionato si ferma oppure no. La produzione però potrebbe essere un problema. Non sarebbe invece difficile per il Davos e l’altra squadra svizzera impegnata recuperare i 2-3 match di campionato persi nel periodo natalizio nel corso dell’anno. In linea di massima vorremmo rinnovare l’accordo, ma non a qualsiasi costo”.
Per quanto riguarda invece la prossima squadra svizzera invitata al torneo – l’Ambrì Piotta verosimilmente non tornerà una quarta volta, nemmeno se dovesse vincere di nuovo – questa potrebbe essere il Friborgo, con cui si hanno avute esperienze positive in passato. Si parla anche di Langnau, “ma solo se la loro squadra sarà competitiva, ovvero capaci di arrivare ai playoff”.