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MALMÖ – C’è stato poco da fare per la Svizzera U20 nei confronti della corazzata russa ai Mondiali di categoria. I ragazzi di Colin Müller, dopo aver perso il primo match per 5-3 nei confronti dei padroni di casa della Svezia, sono stati battuti anche nel match di sabato con il netto risultato di 7-1.
Tutto era iniziato al meglio per i rossocrociati, capaci di portarsi in vantaggio grazie a Jason Fuchs al 15’02. Nemmeno due minuti più tardi la Russia ha però pareggiato i conti con Ivan Barbashev, che ha superato Sascha Rochow per la prima volta.
In powerplay i russi hanno poi ottenuto quello che si sarebbe rivelato il game winning goal con Andrei Mironov, per poi dilagare nel periodo centrale grazie alla segnature di Bogdan Yakimov (in superiorità), Alexander Barabanov e Damir Zhafyarov.
Con un parziale di 5-1 e soli 20 minuti da giocare, è facile immaginare come per i rossocrociati fosse difficile pensare ad un rimonta, ed infatti è arrivato anche il punto del 6-1 a firma Vyacheslav Osnovin ed il 7-1 di Mikhail Grigorenko.
Decisamente poco disciplinata la rappresentativa elvetica nell’occasione, che si è vista assegnare ben 34 minuti di penalità (di cui due penalità disciplinari di 10 minuti a Balmelli e Müller). Tutto sommato buono invece il numero di tiri effettuati, ovvero 26.