Prende ufficialmente il via nella giornata di martedì la terza edizione della Champions Hockey League, che sarà inaugurata da quattro partite e che complessivamente vede impegnati 48 club provenienti da 13 nazioni diverse. In pista martedì ci saranno anche il Berna (a Kosice) e gli ZSC Lions (in casa contro l’ERC Ingolstadt)
Rispetto all’edizione precedente – vinta dagli svedesi del Frölunda – quest’anno in CHL è presente anche la Polonia, rappresentata dalla formazione dei Comarch Cracovia.
Il formato prevede inizialmente 16 gruppi da tre squadre, che giocheranno un totale di quattro incontri. Le prime due qualificate accederanno alla fase successiva, che si giocherà dai 32esimi di finale alle semifinali con la formula dell’andata e ritorno, dove a fare testo sarà il totale di gol segnati sull’arco dei due match. La finale sarà invece una sfida secca.
A partire dalla prossima stagione saranno invece solamente 32 le squadre partecipanti al torneo, grazie all’introduzione di un sistema di qualificazione interamente basato su meriti sportivi, senza l’accesso automatico dei club fondatori.
Attualmente la Svizzera è quarta nel ranking interno CHL, dunque potrà portare al prossimo torneo un totale di quattro squadre. Al top ci sono Svezia e Finlandia, che saranno presenti con cinque club.
Il Lugano nella prima fase dovrà riuscire a lasciarsi alle spalle nel suo girone almeno una tra Adler Mannheim e Tappara Tampere, a partire dall’incontro inaugurale in terra tedesca previsto per giovedì 18 agosto. Le due squadre si ritroveranno alcuni mesi dopo essersi già affrontate durante l’ultima edizione della Coppa Spengler.
Con i bianconeri, a rappresentare la Svizzera ci saranno anche Zugo, Friborgo, Berna, ZSC Lions e Davos.
I diritti per la copertura televisiva degli incontri appartengono in Svizzera a Teleclub ed SRG. Tutte le partite delle squadre svizzere sono dunque disponibili e trasmesse in diretta.
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