È stata una settimana decisamente intensa per l’Ambrì Piotta che, dopo aver fatto registrare la brutta sconfitta di martedì contro il Rapperswil, ha visto il giorno successivo il saluto di Kinrade e l’annuncio ufficiale dell’arrivo del veterano Francis Bouillon.
Con all’orizzonte un weekend complicato contro Berna e ZSC Lions – a cui faranno eco le sfide con Davos e Zugo – i biancoblù spera dunque che l’ex Canadiens possa avere un impatto immediato sulla squadra, anche solo a livello di leadership ed esperienza. Come ammesso dallo stesso giocatore, infatti, dopo 800 partite in NHL e solamente un lockout ed un Mondiale giocato su piste europee, un periodo di adattamento in questo senso bisognerà tenerlo in conto.
Il probabile debutto di Bouillon venerdì sera alla Postfinance Arena – dove indosserà il numero 17, per poi passare al 55 a partire da sabato – potrebbe rappresentare l’unica novità nella formazione leventinese, visto che nessun infortunato è pronto al rientro. Giovedì in allenamento Stucki è apparso sulla buona via per il ritorno, ma ha nuovamente giostrato con la maglia rossa.
Non è naturalmente da escludere che Pelletier cambi qualcosa a livello di effettivi in pista, con ad esempio Lhotak che era stato escluso martedì ma che potrebbe ritornare in gioco.
L’Ambrì affronterà un Berna che li precede di tre punti in classifica e che nell’ultima uscita ha sconfitto un derelitto Friborgo per 4-1. Gli orsi hanno però fatto registrare tre sconfitte nelle ultime cinque partite disputate.
Dopo le peripezie di martedì sera, che hanno visto il Lugano imporsi sul Losanna per 5-4 dopo un vero e proprio “tiro e molla” nel punteggio, i bianconeri affronteranno l’abbordabile trasferta di Rapperswil. I sangallesi sono stati sconfitti in quattro delle ultime cinque partite, ottenendo la vittoria solamente nei confronti dell’Ambrì alla Valascia.
Per l’occasione Patrick Fischer potrà schierare come previsto per la prima volta in stagione il difensore Kparghai, che tornerà ufficialmente a giocare dopo l’operazione all’anca a cui si era dovuto sottoporre nel mese di giugno.
Come riportano i tre quotidiani ticinesi, nonostante la frattura al naso è già pronto al rientro Luca Fazzini, mentre potrebbero non farcela capitan Hirschi e Maurer, entrambi influenzati e dunque in dubbio.
Stando a CdT e GdP sarà del match anche Raffaele Sannitz, uscito infortunato durante il primo tempo del match contro il Losanna, ma che dunque non ha riportato nulla di grave. Sempre assenti invece Ulmer, Reuille, Murray e Balmelli, nel confronto del quale si attendono ancora i risultati dei test a cui si è sottoposto.
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