FRIBORGO – Ha lottato sino alla fine il Lugano, ma alla fine i bianconeri non sono riusciti a piegare il Friborgo il Gara 7, ed anche il difensore Mirco Müller era evidentemente deluso a fine partita. La stagione è terminata, anche se per eliminare i burgundi non è mancato molto.
“Cosa ha fatto la differenza? Io direi dapprima il vantaggio casalingo, che il Friborgo si è guadagnato nella stagione regolare”, ha commentato Müller. “Più in generale direi che loro sono comunque stati un po’ migliori di noi sull’arco dell’intera serie. Hanno avuto dalla loro anche una maggiore esperienza, questa aiuta tanto in determinati momenti”.
Il rammarico più grande forse sono per quei 4 minuti di powerplay non sfruttati nel finale…
“Chiaro, ma ribadisco, il Friborgo ha meritato, Berra ha giocato molto bene. Nella prima parte di gara credo che abbiamo fatto di più rispetto a loro, dopo la sfida è diventata equilibrata. Credo che anche la rete di Bertschy del 2-0, incassata dopo il nostro powerplay sia stato un momento topico”.
Ora prevale la delusione, ma potete essere fieri della reazione mostrata dopo il 2-0 nella serie…
“Sì, è stata sicuramente positiva, ma alla fine della fiera non ci porta nulla. Il Friborgo è in semifinale e nessuno a partire da domani guarderà a ritroso su cosa è successo, l’evoluzione e altro ancora”.
Che valutazione daresti alla vostra stagione?
“Difficile da dire, è stata un ottovolante. Quando finisci settimo in regular season ben si capisce che hai avuto alti e bassi. Siamo stati troppo incostanti e anche gli special team non sono mai stati egregi”.
Dalle tue parole sembra di capire che l’anno prossimo sarà importante piazzarsi meglio…
“Certo, la volontà è sempre quella di finire il più alto possibile. Ovviamente raggiungere il top 6 sarebbe importante, o addirittura il top 4 al fine di avere il vantaggio casalingo nei quarti di finale”.
Sarai a disposizione per i Mondiali se verrai convocato?
“Non lo so ancora, dovrò ancora fare degli accertamenti con il mio dottore dopo aver accumulato alcuni problemi fisici durante la stagione”.