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La Svizzera si esprime di nuovo tra alti e bassi, ma in rimonta batte la Francia all’overtime

La squadra di Patrick Fischer ha operato alcuni cambi di effettivi in difesa, e dopo un brutto primo periodo ha vissuto una gara in crescendo. Tante le cose da migliorare, ma è arrivato il secondo successo del weekend

BASILEA – Continua tra alti e bassi la fase di preparazione al Mondiale della Svizzera, che nella rivincita contro la Francia ha trovato un successo in rimonta per 3-2 all’overtime, frutto di un match vissuto in crescendo ma che ha anche evidenziato vari aspetti su cui lavorare.

Rispetto alla formazione di venerdì sono tornati in pista i difensori Berni, Fora ed Egli, ma nonostante i cambiamenti il primo tempo è stato ancora il più negativo della sfida. con la Francia capace di capitalizzare due volte volte sui grossolani errori elvetici.

Sotto per 2-0 le cose sono migliorate nel periodo centrale, frazione in cui la Svizzera è riuscita in una decina di minuti ad impattare la contesa grazie alle segnature del bianconero Thürkauf e quella in powerplay di Moy con il suo classico tiro al volo.

Il match ha comunque continuato a svolgersi tra alti e bassi, con spunti interessanti spesso intervallati da sbavature che ancora il gruppo non riesce a scrollarsi di dosso. In alcune circostanze si è messo anche il buon piglio del portiere Sebastian Ylönen, che nulla ha però potuto sul 2-contro-1 nell’overtime che ha visto Geisser infilare il gol decisivo su assist di Scherwey.

Il percorso di avvicinamento a Praga proseguirà ora con il doppio incontro con la Lettonia del prossimo weekend, match che saranno preceduti da ulteriori innesti e tagli alla rosa. Già attesi gli arrivi di Herzog e Simion – oltre alla possibilità di schierare un Genoni lasciato a risposto contro la Francia – oltre ad aggiunte che potrebbero arrivare da Friborgo e successivamente dal Nordamerica.

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