STOCCOLMA – È partita nel migliore dei modi l’avventura ai mondiali della Nazionale svizzera di Sean Simpson che, nella sua partita di debutto contro i padroni di casa della Svezia, è riuscita ad avere la meglio con il punteggio di 3-2 e a contenere la moderata verve agonistica dei locali.
Il primo tempo ha visto gli svedesi rendersi protagonisti di un’entrata in materia migliore rispetto ai rossocrociati che però, con il passare dei minuti, hanno preso sempre più confidenza e, per alcuni tratti, si sono anche fatti preferire ai loro avversari. La determinazione dei nostri è stata premiata nelle prime battute del tempo centrale, quando un disco messo in mezzo da Bieber ha trovato la deviazione di pattino di un difensore e si è insaccato alle spalle di Markstrom.
Bellissimo e meritato il raddoppio ottenuto da Nino Niederreiter al 28’17”, con il giocatore dei Bridgeport Sound Tigers che ha recuperato un disco e si è poi portato di prepotenza nello slot, terminando la sua azione insaccando il 2-0. La Svezia, invece, è continuata ad apparire meno ispirata di quanto non ci si potesse attendere, ed ha avuto bisogno di un doppio powerplay per dare il primo dispiacere della serata a Gerber.
Tutto sembrava essersi risolto per il meglio nel finale, quando Ryan Gardner ha insaccato a 33 secondi dal termine il 3-1 a porta sguarnita. Un evidente calo di concentrazione degli elvetici ha però permesso ad Hjalmarsson di trovare il gol della speranza per la Svezia, che non è però riuscita nei 22 secondi rimanenti ad impattare la contesa.
La prossima partita è ora in cartellone per domenica alle ore 16.15 contro il Canada, in un secondo match che ci vedrà opposti ad un’altra delle squadre più quotate del girone.
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