OLTEN – Con due successi in altrettante partite ma anche con diversi spunti positivi, si può certo dire che il mini torneo dei Prospect Games che ha visto la Svizzera opposta alla Germania ha dato ottime risposte a Patrick Fischer.
Il selezionatore rossocrociato ha dato di nuovo prova di saper mettere assieme squadre sempre in linea con quello che chiedono i vari tornei amichevoli in vista della preparazione finale al mondiale, quest’anno casalingo. E ancora una volta si è capito come le varie selezioni siano formate da giocatori che hanno capito e si sono messi addosso lo spirito di questa nazionale, con impegno, serietà e identità.
La dedizione infatti dei numerosi neofiti visti tra Herisau e Olten fa capire che in futuro il coach può tenersi aperte moltissime opzioni, in questo caso non tutte necessariamente già per questo mese di maggio.
Tornando alla partita, stavolta la Svizzera (con l’unico cambio tra Van Pottelberghe e Descloux in porta) ha dovuto attendere i rigori per avere la meglio della sempre ostica Germania.
È stato infatti il bianconero Luca Fazzini a regalare il successo alla sua squadra con il decisivo rigore – con tra l’altro una splendida esecuzione di tecnica e velocità – dopo che tempi regolamentari e overtime si erano chiusi sull’1-1 con il pareggio di Riat che ha risposto al vantaggio di Eder.
Da martedì si torna quindi al campionato, mentre per i prossimi test della Nazionale si dovrà attendere il mese di aprile, quando inizierà il camp di preparazione ai mondiali, con in programma pure la sfida contro l’Italia alla Cornèr Arena il 24 dello stesso mese.