BRNO – Il percorso di avvicinamento della Nazionale svizzera ai Mondiali di Praga – al via venerdì prossimo – si è concluso domenica pomeriggio, quando i rossocrociati si sono regalati un successo contro i padroni di casa della Cechia, imponendosi per 2-1 e dando dunque finalmente concretezza ad una prestazione positiva.
La squadra che vedremo al debutto del torneo contro la Norvegia sarà ovviamente modificata in maniera importante – ci saranno innesti da ZSC Lions e Losanna, oltre al probabile arrivo di Josi e Niederreiter – ma trovare finalmente un successo contro “una grande” potrà comunque avere un risvolto positivo ora che si inizierà a fare sul serio.
Come già successo nelle precedenti uscite, buono l’avvio di gara dei rossocrociati che nel primo periodo hanno trovato due segnature con Simion – che ha insaccato dopo una carambola partita da un tiro di Fora – e Thürkauf, abile nel segnare in backhand su una veloce ripartenza. Il bianconero è tornato in pista unitamente agli NHLer e Gaetan Haas, mentre non sono stati schierati Kreis, Aebischer, Kessler, Lehmann e Richard.
Nel periodo centrale si è però vista anche stavolta una flessione, con Kubalik e compagni capaci di alzare il ritmo mentre la Svizzera ha un po’ accusato il cambio di marcia, anche se un ottimo boxplay ed un Genoni lucido hanno mantenuto il risultato inalterato.
Nel terzo periodo le principali opportunità sono poi arrivate in powerplay dopo una penalità di quattro minuti rimediata da Spacek, mentre la Cechia ha trovato la sua rete con un tiro nel traffico di Krejcik. Nel finale però la Svizzera ha resistito – nonostante una penalità di partita di Fora a pochi secondi dal termine – e dunque il pensiero potrà ora andare a Praga con delle sensazioni positive.