
BRNO – Si è conclusa con una vittoria per 5-3 sulla Cechia la marcia di avvicinamento al Mondiale della Svizzera, che nel debutto di venerdì prossimo a Herning se la vedrà subito proprio con i cechi.
Le due squadre che vedremo sul ghiaccio danese saranno però sensibilmente diverse, con Patrick Fischer che lunedì comunicherà gli ultimi tagli alla sua rosa e, soprattutto, darà informazioni più precise in merito ai rinforzi che arriveranno dalla NHL. In questo senso si attende anche Gara 7 tra Jets e Blues di domenica notte, che, in caso di sconfitta dei canadesi, renderebbe potenzialmente disponibile anche Niederreiter.
Nel frattempo, domenica la Svizzera ha disputato una buona partita ma caratterizzata anche da meno brillantezza rispetto a sabato e da qualche errore evitabile, su tutti le mancate chiusure nello slot che hanno permesso ai cechi di ottenere i due gol.
La Nazionale – in pista senza un’intera linea, quella di Bertschy, Hofmann e Jäger – ha però approfittato bene degli errori di una Cechia a sua volta non perfetta. In evidenza tra gli altri Moy, prima autore del bell’assist valso l’1-1 di Egli, e poi capace di mettere la firma sul quarto gol svizzero.
Le altre due segnature, giunte nel periodo centrale, sono invece nate da iniziative di Knak – tiro nel mezzo poi deviato da un avversario – ed Egli, capace di colpire dalla blu dopo una bella azione di Baechler. Nel terzo tempo c’è poi stato spazio anche per il quinto gol di Rohrbach, l’ultimo di questa fase di preparazione, e del brutto errore in gestione del puck di Charlin che regala una rete agli avversari.


