Riuscirà la Svizzera a ripetere la sorprendente prestazione valsa la medaglia d’argento ai Mondiali 2013 e a rendersi protagonista anche alle Olimpiadi di Sochi 2014? È questo quanto molti media nordamericani si stanno chiedendo in questi giorni, con l’innesto di alcuni giocatori NHL che non erano presenti in Svezia e Finlandia qualche mese fa che potrebbero elevare ulteriormente il livello dei rossocrociati.
Interessante soprattutto il punto di vista adottato dall’analisi pubblicata su NHL.com, dove si può notare come anche i media d’oltre oceano stiano notando l’ottimo lavoro svolto in Svizzera, che ha portato ad uno sviluppo continuo che potrebbe finalmente permetterci di essere la sorpresa ai Giochi.
Il giornalista di NHL.com, Adam Kimelman, si aspetta grandi cose dai giovani Nino Niederreiter e Sven Bärtschi, questo nonostante “El Nino” abbia passato la scorsa stagione in AHL con i Bridgeport Sound Tigers. Nelle minors ha però ottenuto 28 reti in 74 incontri, risultando così il miglior marcatore della squadra.
Tutto ora dipenderà da come si ambienterà ai Minnesota Wild, formazione a cui è stato scambiato nel corso dell’estate. Per lui l’occasione di ottenere un posto da titolare fisso è ghiottissima. Bärtschi dal canto suo ha ottenuto 10 punti in 20 partite con i Calgary Flames nel 2013, aggiungendo altri 26 punti in 32 incontri in AHL.
Sul fronte difensivo, invece, è unanime l’opinione che a rivestire il ruolo di assoluto protagonista sarà il difensore dei Nashville Predators, Roman Josi. Il 23enne nel 2013 ha vissuto la sua prima stagione completa in NHL (seppur di sole 48 partite) ed è stato assolutamente strepitoso ai Mondiali, tanto da essere premiato come miglior difensore del torneo ed MVP. In difesa NHL.com conferisce inoltre parecchia importanza agli altri NHLers, Mark Streit, Luca Sbisa e Yannick Weber.
Secondo la stampa nordamericana il favorito per il posto da titolare in porta è Jonas Hiller, il quale ha già accumulato un’esperienza di cinque partite alle Olimpadi di Vancouver nel 2010. NHL.com individua invece Martin Gerber come suo principale “rivale”. Non viene invece citato Reto Berra, da questa stagione nell’organizzazione dei Calgary Flames.
Voi che ne pensate?