DAVOS – Risultato quantomeno un po’ a sorpresa nella prima partita di questo venerdì di Xoppa Spengler, con i finlandesi del Kärpät Oulu capaci di piegare i favoriti cechi della Dynamo Pardubice all’overtime.
Un risultato tutto sommato meritato da parte degli ermellini, i quali hanno forse tirato un po’ meno degli avversari ma che hanno mostrato più efficienza, impedendo a Sedlak e compagni di prendere in mano la partita con decisione e di lasciarsi dominare.
Già andati in vantaggio per primi con Virta al primo powerplay e dopo meno di tre minuti di gioco, i finnici hanno dovuto incassare un primo pareggio da parte di Kaut pochi minuti dopo, dovendo attendere fino al terzo periodo prima di rifarsi avanti.
Il secondo periodo è stato infatti avaro di emozioni nonostante qualche superiorità numerica, ma molto della partita è ruotato attorno ai cinque minuti di penalità rimediati da Vondracek al 52′.
(KEYSTONE/ Til Buergy)
Dapprima il Kärpät ne ha approfittato per riportarsi in vantaggio con l’ex Davos Turunen, ma poi, quando sperava di allungare ancora, un errore in uscita dal terzo ha permesso a Sedlak e Musil di confezionare la classica beffa in shorthand portando tutti all’overtime.
In tre contro tre a risolvere la sfida è stato un break solitario di Gardiner, il qualche non ha lasciato scampo a Vomacka e ha portato a casa i primi due punti per la squadra di Mantymaa in questa edizione della Spengler. Nonostante la vittoria i finlandese hanno però chiuso al terzo posto il Gruppo Torriani, e se la vedranno domenica contro la seconda del Gruppo Cattini.
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