DAVOS – Dopo la dura sconfitta subita per mano del Team Canada, il Davos di Arno Del Curto si è immediatamente riscattato ed ha conquistato il suo primo successo di questa Coppa Spengler piegando con un chiaro 6-2 i tedeschi dell’Adler Mannheim. I grigionesi si sono così assicurati il secondo posto nel Gruppo Cattini e saranno di conseguenza in pista sabato sera contro l’Ufa. Il Friborgo, dal canto suo, se la vedrà nel pomeriggio con lo stesso Mannheim.
Sceso in pista con Leonardo Genoni tra i pali e senza i Brunner, Diaz e Bürgler, i grigionesi sono andati in svantaggio già dopo soli 4 minuti, quando un violento tiro di Seidenberg da posizione particolarmente defilata ha sorpreso tutti infilandosi in rete dopo aver colpito il palo ed il corpo del portiere davosiano.
(© Y. Leonardi)
La serata è sembrata complicarsi oltremodo nelle prime battute del periodo centrale, quanto Kettemer ha raccolto lestamente un rebound concesso da Genoni e l’ha fulminato con il puck che è valso il doppio vantaggio ai tedeschi. La reazione del Davos è però stata nell’occasione immediata grazie alla rete di Corvi, che ha ben sfruttato il suggerimento illuminante nello slot di Joe Thornton. La rimonta si è concretizzata prima della mezz’ora, quando Dino Wieser ha superato Endras in situazione di powerplay grazie anche all’aiuto di un difensore avversario, che ha inavvertitamente deviato il disco nella sua stessa porta.
(© Y. Leonardi)
Da quel momento in avanti gli uomini di Del Curto hanno preso il largo trovando il vantaggio già prima della seconda sirena ancora con Wieser, nell’occasione autore di una strepitosa azione personale culminata in un polsino imprendibile per Endras. Il giocatore dei Dallas Stars, Loui Eriksson, ha poi legittimato il vantaggio ad inizio terzo tempo con una bella finta che non ha lasciato scampo al portiere ospite.
Il gol della definitiva certezza l’ha invece ottenuto l’ex biancoblù Gregory Hofmann che, grazie ad un’invidiabile riflesso, ha spedito in rete un puck ribattuto da Endras e rimasto a mezz’aria nello slot. Di pura “rifinitura” il 6-2 a firma Alatalo, che ha definitivamente azzerato ogni speranza di rimonta da parte degli uomini di Kreis.