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Il Biasca si sveglia nel finale ma non basta, il Bülach vince 4-1

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BIASCA – Nuova sconfitta per il Biasca, battuto in casa con il netto risultato di 4-1 da un Bülach che si è fatto preferire su quasi tutto l’arco della partita, meritando così di ritornarsene a casa con la vittoria. I padroni di casa si sono sostanzialmente svegliati solamente negli ultimi 10 minuti di gara, decisamente troppo poco per sperare di raddrizzare una partita che oramai era sfuggita di mano.

Se si vuole trovare qualcosa di positivo nella prestazione dei rossoblù, si può notare come i giocatori di casa siano stati effettivamente in grado di operare una buona pressione sul portiere avversario e costringere il Bülach nel proprio terzo per gran parte del finale di partita. Il potenziale dunque c’è, ma si vede solo a sprazzi, il che non basta per avere la meglio in un torneo competitivo come quello di Prima Lega.

Il punteggio è stato sbloccato da Mike Wolf a pochi minuti dalla prima sirena, dopo che il Biasca aveva superato indenne la sua prima fase in boxplay. Il doppio vantaggio ospite è invece arrivato esattamente alla mezz’ora, quando Beltrametti è stato superato da Pascal Vögeli.

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La partita avrebbe potuto prendere una direzione diversa se, qualche minuto dopo, il disco scagliato da Zanetti sul palo avesse trovato la via della rete, oppure se Balerna fosse riuscito a superare il portiere Schelling a tu per tu a metà del terzo tempo. Quest’ultimo episodio avrebbe potuto portare ad un rigore, ma l’arbitro ha invece deciso per i soli due minuti di penalità.

Nel frattempo il Bülach aveva trovato anche il 3-0 con Thomas Korsch nei primissimi attimi del terzo tempo. Il Biasca ha provato a reagire ed è finalmente andato a tabellino al 48’35 con Luca Balerna, ma purtroppo il gol non è bastato per rilanciare le quotazioni di una formazione che, nonostante una buona pressione finale, avrebbe dovuto concretizzare maggiormente in precendenza, soprattutto in powerplay.

Novak ed i suoi ragazzi avranno ora occasione di rimettere in chiaro le idee e di lavorare su alcuni aspetti del gioco grazie ad una settimana che non prevede alcuna partita infrasettimanale. Il prossimo impegno è però la difficile trasferta di Winterhur, dove sarà necessario che i migliori giocatori della squadra facciano un ulteriore passo avanti nell’ottica di fare la differenza sul ghiaccio.

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