BIASCA – Un vero peccato per i Ticino Rockets doversi arrendere al Winterthur al termine di un pomeriggio che aveva tutte le premesse per essere festoso sia sulle tribune che sul ghiaccio.
Davanti al numeroso e caloroso pubblico accorso alla Raiffeisen BiascArena i ragazzi di Eric Landry erano infatti partiti molto forte, vogliosi di fare bella figura davanti ai propri sostenitori, andando in vantaggio con Cajka dopo soli 31 secondi di gioco e trovandosi sul 3-0 già dopo cinque minuti per effetto dei gol di Tschumi e Villa.
Con il Winterthur a cambiare portiere proprio dopo la terza rete ad opera del difensore però la musica è cambiata e gli ospiti si sono dati la classica scrollata, contando anche su dei padroni di casa che forse hanno pensato un po’ troppo frettolosamente che la discesa potesse continuare.
Difatti al 10’ il risultato era già di 3-2 e al termine di un secondo periodo intenso e molto combattuto è arrivato anche il pareggio di Kevin Bozon a soli 13 secondi dalla sirena.
La gara anche nel tempo conclusivo è rimasta molto intensa e piacevole da seguire, con diversi capovolgimenti di fronte e a far difetto stavolta è stata la mira dei rossoblù, mentre sull’altro fronte sono invece arrivate le segnature decisive per la rimonta e la vittoria zurighese con Joel Sigg e Mathew Wilkins per il 3-5 finale.
Un vero peccato per i biaschesi e per come si erano messe le cose inizialmente, con questa sconfitta il Winthertur stacca proprio i Rockets dal fondo classifica, lasciando la squadra di Landry all’ultimo posto a tre punti dalla linea dei preplayoff.
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