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NHL

I Rangers si giocano (quasi) tutto, i Canadiens vogliono gara 7

canadiens
CANADIENS @ RANGERS
MADISON SQUARE GARDEN
Serie 2 – 3
Ore 02:00

rangers

NEW YORK – I New York Rangers hanno mancato l’appuntamento con la loro prima finale dal 1994 a questa parte in gara 5, con i Montreal Canadiens che sono stati in grado di gestire al meglio la pressione e costringere i loro avversari a giocarsi (quasi) tutto davanti al loro pubblico al Madison Square Garden.

L’opportunità è sicuramente ghiotta per gli statunitensi, che avranno però bisogno di ricompattarsi in difesa e di un Henrik Lundqvist al meglio della forma, dopo che lo svedese è stato sostituito nel corso del secondo tempo martedì notte dopo aver concesso 4 reti su soli 18 tiri avversari.

“Nei playoff bisogna essere in grado di avere una memoria molto corta – ha commentato il difensore dei Rangers, Dan Girardila cosa più bella di questo sport è che si ha immediatamente l’opportunità di tornare in pista e di rimettere le cose sui binari giusti. Questo è quello che dovremo fare davanti ai nostri tifosi”.

Quella che si giocherà giovedì notte sarà la ventesima partita di questi playoff per New York, mentre per i Canadiens si tratterà della 17esima sfida. Questo fa crescere qualche sospetto relativo ad una possibile stanchezza nelle gambe dei Rangers, ipotesi che però Brad Richards ha rimandato al mittente.

“Abbiamo l’opportunità di vincere una partita e accedere alla finale per la Stanley Cup. Credo che tutti nel nostro spogliatoio ne siano ben coscienti. In gara 5 siamo stati fragili mentalmente, ma non credo sia dovuto alla fatica. Abbiamo avuto delle giornate intere per riposarci, ora dobbiamo sfruttare l’opportunità che ci siamo costruiti”, ha affermato Richards.

Inutile dire che i Rangers vorrebbero a tutti i costri evitare di tornare a Montreal per una pericolosissima gara 7. La storia recente non è però dalla loro, dato che dal 2008 a questa parte New York non è mai riuscita a vincere una serie di playoff in meno di 7 incontri. L’ultimo successo in meno incontri è infatti datato ben 6 anni or sono, quando i Rangers eliminarono i New Jersey Devils in 5 partite.

I Montreal Canadiens affronteranno invece per la seconda partita consecutiva lo spettro dell’eliminazione, fattore che è però risultato determinante in passato per alzare il livello di disperazione della squadra e sfoderare così prestazioni di altissimo livello.

I Canadiens sperano di ricevere nuovamente un grande contributo da Rene Bourque, autore di un hat trick nell’ultima sfida dopo aver passato ben 10 incontri senza riuscire a mettere a segno nemmeno una rete. “Alla fine della regular season Rene ha migliorato molto il suo gioco, muovendosi più velocemente, giocando fisico e andando a rete con maggiore determinazione – ha commentaot coach Michel Therriennon si può però pretendere che segni tre reti ogni partita. Per noi è però un elemento fondamentale”.

I Canadiens dovranno probabilmente fare a meno di Dale Weise, alle prese con una commozione cerebrale dopo il duro intervento alla testa di John Moore, il quale sarà a sua volta indisponibile in seguito a una sospensione di due partite. La sua assenza permetterà allo svizzero Raphael Diaz di tornare in pista.

Per i canadesi in porta ci sarà nuovamente il giovane e sorprendente Tokarski, anche se Carey Price sta facendo passi da gigante e potrebbe addirittura essere pronto per un’eventuale gara 7.

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