(dbostrom)
È stato un inizio di stagione decisamente complicato per i New York Rangers che – frenati da una condizione fisica ancora da rivedere, un livello di agonismo solo a tratti comparabile a quello visto nel corso della passata stagione, e probabilmente un po’ anche dalle grandissime aspettative del pubblico di Manhattan – dopo cinque partite hanno ottenuto solamente due vittorie, di cui una soltanto nei tempi regolamentari.
Partiti con Nash, Gaborik e Richards schierati un due linee diverse, il coach Tortorella ha velocemente premuto il suo personale “panic button” ed ha immediatamente riunito i tre, dando vita ad uno dei terzetti d’attacco più forti dell’intera NHL capace di ottenere in cinque match un bottino di ben 19 punti. Nonostante questo, però, i Rangers non hanno ancora potuto vivere una serata tranquilla.
Anche in occasione della vittoria per 5-2 contro i Toronto Maple Leafs di sabato, infatti, il risultato ha preso una piega positiva solamente nella seconda metà del terzo tempo, quando i newyorkesi sono riusciti a girare una partita nata in maniera piuttosto singolare. I Leafs dopo un tempo si trovavano avanti per 2-0, questo nonostante avessero effettuato solamente 3 tiri contro i 14 dei padroni di casa!
Un inizio di regular season non da incorniciare lo hanno avuto anche i Philadelphia Flyers che, orfani di Danny Briere, avevano perso le prime tre partite disputate. La loro prima vittoria dell’annata 2013 è poi arrivata proprio contro i Rangers, al termine di una partita in cui Giroux e compagni avevano ancora evidenziato una certa sterilità offensiva. Philly, infatti, aveva messo a segno la miseria di 5 reti nelle prime quattro partite… Davvero un bottino magro, soprattutto considerando il potenziale offensivo della compagine di Laviolette.
I Philadelphia Flyers hanno rimesso le cose in chiaro sabato sera quando, ospiti dei Florida Panthers, hanno umiliato i Cats con un 7-1 in trasferta che non si vedeva da parecchio tempo. In quest’ottica è anche importante notare come le reti dai Flyers siano stati segnati da cinque marcatori diversi, ovvero Simmons, Read (hat trick), McGinn, Schenn e Fedotenko.
Inizio quasi perfetto invece per i Boston Bruins che, dopo quattro incontri disputati, hanno perso un solo punticino al Madison Square Garden. Chi per ora invece la perfezione la può ancora vantare sono i New Jersey Devils, imbattuti dopo tre partite. Deludente, per contro, l’inizio dei Washington Capitals che, ad immagine di un Ovechkin ancora fermo a zero reti, cercheranno di ottenere la prima vittoria del campionato questa sera al cospetto dei Buffalo Sabres.
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