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Interviste

Gianinazzi: “Guardiamo avanti con ottimismo e il coltello tra i denti, ma la pausa ci serviva”

Il coach dopo la vittoria contro il Kloten: “È stata una grande reazione rispetto al derby, non tanto per la prestazione ma piuttosto per il carattere che abbiamo portato sul ghiaccio. Non era facile”

LUGANO – Una vittoria era sicuramente ciò di cui il Lugano aveva bisogno per andare alla pausa con una certa serenità, forte del settimo posto in una classifica in cui le posizioni più alte sono a portata di mano, ed interrompendo una serie di tre sconfitte consecutive.

“Sicuramente è bello andare alla pausa con una vittoria, ci voleva”, ha confermato coach Luca Gianinazzi. “È stata una grande reazione rispetto al derby, non tanto per la prestazione ma piuttosto per il carattere che abbiamo portato sul ghiaccio. Non era facile”.

Staccare un po’ però vi farà bene in questo momento, concordi?
“Sì, la pausa arriva al momento giusto. Abbiamo avuto tanti infortuni in questo periodo, e nel mese di settembre ed ottobre ci sono tante partite che arrivano una dopo l’altra. Ci sono stati giocatori che hanno dovuto prendersi delle responsabilità a cui non erano abituati, oppure un minutaggio maggiore di quello pianificato, dunque ora è un buon momento per ricaricare le batterie”.

Per alcuni giocatori ci sarà inoltre occasione per ritrovare un po’ di lucidità, come ad esempio Ruotsalainen che non ha ancora l’impatto atteso…
“Penso sia un po’ ingeneroso vederla così. Chiaramente se guardiamo i punti sono d’accordo, ma in termini di produzione offensiva le cose sono diverse… Nelle prime partite aveva preso 5-6 pali e aste, mentre sabato anche a porta vuota ha tirato a lato. Le occasioni per segnare le ha avute sinora, dunque non sono preoccupato e non penso che sia un giocatore che non faccia bene alla squadra. Ha giocato un gran numero di partite, tra cui le sei che abbiamo vinto di fila in linea con Zanetti e Cjunskis, prendendosi molto bene la responsabilità di trascinare una linea giovane”.

Dopo 20 partite siete comunque al settimo posto e a pochi punti di distanza da chi vi precede, siete in una buona situazione…
“Arriviamo a questo punto della stagione in cui abbiamo già alle spalle quasi la metà delle partite in calendario. Ora arriva la seconda fetta di campionato, quella che interessa davvero perché la classifica che conta è quella che avremo a marzo. Il nostro obiettivo è quello di arrivare ai playoff nel miglior modo possibile, siamo in corsa per raggiungerlo e dunque possiamo guardare al futuro con ottimismo ed il coltello tra i denti”.

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