HELSINKI – È un mix di emozioni quello con cui si sono presentati alle interviste post partita i giocatori rossocrociati, consci di aver mancato l’appuntamento che davvero contava in questo Mondiale. La squadra aveva giocato un girone di qualificazione promettente, ma che aveva anche fatto suonare qualche campanello d’allarme.
“È triste finire così. Sino ai quarti di finale avevamo giocato molto bene, ma contro gli Stati Uniti è mancato il gol”, ha commentato il difensore Michael Fora. “Abbiamo provato di tutto, ma bisogna anche dare credito ai nostri avversari per aver disputato una partita molto semplice. Il loro portiere inoltre è stato bravo”.
A voi è però mancato qualcosa in questo quarto di finale…
“Abbiamo fatto parecchi tiri, ma dovevamo mettere maggiormente sotto pressione il loro portiere. Swayman era in grande forma e dunque l’unica cosa da fare era impedirgli di vedere il disco, ma non abbiamo fatto abbastanza in questo senso. Abbiamo provato a mettere diversi puck sulla porta per poi andare a cercare i rebound, ma non è andata”.
Un Mondiale promettente è insomma finito in modo amaro…
“Sì, loro hanno trovato due gol praticamente dal nulla, e questo ha reso la sconfitta ancora più amara. Indubbiamente è una delusione aver mancato la partita più importante, anche se durante il torneo abbiamo fatto tante cose positive ed abbiamo mostrato ciò di cui è capace la Svizzera. Usciamo dal torneo a testa alta”.