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Interviste

Fora: “Abbiamo mostrato il nostro miglior hockey, ma i giochi che contano arrivano ora”

Il difensore ticinese è soddisfatto: “Finalmente ho offerto una buona prestazione. Non ero invece così contento dopo la partita contro la Slovacchia, mi sono detto che avrei dovuto fare di più e sono riuscito a dimostrarlo”

RIGA – Dopo la bella vittoria contro la Cechia, la Nazionale svizzera è sicura di chiudere il girone di qualificazione al primo posto del Gruppo B. I rossocrociati hanno vissuto sin qui un percorso molto solido e fare meglio era impossibile, come confermato dal difensore Michael Fora.

“Dici bene, è così. Anche contro la Cechia abbiamo disputato un’ottima partita. È stata sin qui la più intensa e difficile di questo Mondiale. Nel weekend abbiamo affrontato dei buoni test contro Canada e appunto i cechi, abbiamo gestito bene le situazioni e siamo riusciti a mostrare il nostro miglior hockey”. 

È un bel vantaggio a tuo avviso terminare in testa e restare a Riga per il quarto di finale? 
“È sicuramente un vantaggio, siamo già installati e conosciamo tutto. Ma più che altro è importante finire al primo posto perché vuol dire che ci siamo preparati bene. Chiaramente i giochi che contano arrivano però adesso”.

Anche tu, un po’ come la squadra, stai progredendo di giorno in giorno, come valuti le tue prestazioni? 
“Sono contento, finalmente questo weekend ho giocato un buon hockey, almeno penso. Non ero invece così soddisfatto dopo la partita contro la Slovacchia, mi sono detto che avrei dovuto fare di più e sono riuscito a dimostrarlo. Ovviamente quando la squadra è tutta compatta risulta più facile, anche per il singolo ne trae vantaggio”.

Il tuo compagno di club Ambühl è semplicemente incredibile, sei riuscito in quel di Davos a captare la sua ricetta per essere così dominante a 39 anni? 
“Da quello che ho osservato e ho sentito, lui è ancora qui a questi livelli grazie alla sua grandissima passione per l’hockey. Ogni volta che è sul ghiaccio si diverte come un bambino, non pensa troppo, ha i piedi per terra ed è molto umile”.

Ora l’ultima partita contro la Lettonia sarà ininfluente a livello di classifica, ma sarà importante affrontarla seriamente… 
“Esatto, hai detto bene. Bisogna affrontarla con la stessa mentalità e intensità di sempre e adottare il nostro sistema di gioco. Sarà un match come tutti gli altri, molto importante in vista dei quarti di finale e utile per prepararsi a dovere”.

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