HERNING – Patrick Fischer nel commentare la situazione dopo la vittoria contro la Norvegia, è ovviamente dispiaciuto per la perdita di Nico Hischier.
“Sono molto triste, è il nostro capitano, un grande pezzo della squadra. È un colpo duro, ma bisogna accettarlo. Lui rimane però con noi, questo è bello e dimostra lo spirito sul ghiaccio. Ora ognuno dovrà giocare ancora meglio per coprire la sua assenza e la reazione mostrata dai ragazzi contro la Norvegia mi è piaciuta. Tutti hanno dato il massimo sino al 60’ e si sono applicati. Anche contro l’Ungheria e il Kazakistan dovremo farlo”.
Chiamerai ora un centro che è rimasto in Svizzera e tagliato all’ultimo, come ad esempio Walser o Senteler?
“No, ci sono abbastanza giocatori qui a Herning che possono giocare al centro”.
Stai continuando a cambiare le linee, complice anche non da ultimo appunto l’assenza di Hischier…
“Esatto, è così, ma finora le modifiche hanno funzionato. Sono per esempio contento che Hofmann abbia segnato, non è stata una situazione semplice per lui. Anche Egli, all’esordio, ha giocato molto bene, ha fatto dei bei passaggi agendo in modo coraggioso, mi fa molto piacere. Chiaramente in futuro non vorremmo più fare così tanti cambiamenti. Adesso aspettiamo di vedere cosa accade con Niederreiter oltreoceano e poi avremo il line-up definitivo. Contro il Kazakistan vorrei schierare la squadra che poi disputerà il quarto di finale, ma appunto, non tutto è prevedibile. Spero semplicemente che tutti rimangano sani e non ci siano più infortuni”.
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