RIGA – È stata una partita stretta nel risultato quella vinta per 1-0 dalla Svizzera contro la Danimarca, ma per i rossocrociati di Patrick Fischer è stata anche una prova di maturità, dove sono venuti a galla tanta pazienza ed un’importante solidità difensiva.
“Sono molto fiero della squadra. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, la Danimarca ha giocato molto bene in difesa e per noi c’era poco spazio, ma abbiamo continuato con il nostro gioco”, ci ha spiegato via Zoom coach Patrick Fischer. “Questa volta è bastata una rete, ed è molto positivo aver concesso poco o nulla ai nostri avversari. Conosciamo bene le squadre di Ehlers, che sono sempre ben strutturate e solide soprattutto in zona difensiva, e proprio per questo aver protetto così bene Berra è stato un segnale importante”.
In questo avvio di torneo Hischier e Meier si stanno confermando eccezionali, la loro intesa è già molto presente…
“Hischier è sicuramente un giocatore molto intelligente, fa sempre le scelte giuste e questo rende le cose più facili per chi gioca in linea con lui. Meier invece lo conosciamo, è uno sniper puro e se riceve il disco nella posizione giusta il più delle volte è gol. Tutta la linea completata da Andrighetto sta facendo bene, ma a cinque-contro-cinque dobbiamo dire che tutti i quattro blocchi si sono comportati bene”.
Martedì arriva la Svezia, contro cui avete più di un conto in sospeso…
“Ultimamente è vero, contro la Svezia abbiamo sempre fallito, ma ora ci prepareremo bene e sicuramente martedì ci faremo trovare pronti e motivati per riuscire finalmente a batterli. La nostra squadra ha tanta fiducia, mentre loro ora devono trovare delle risposte perché si ritrovano un po’ schiacciati dopo queste prime due partite e per questo ci aspettiamo una reazione. Saremo pronti per una sfida molto dura”.