KÜSNACHT – Nonostante i discorsi della vigilia, l’interesse che la Coppa Svizzera è capace di suscitare è davvero molto basso, ma nel momento in cui questo impegno – pur marginale che sia – si trasforma in una vera e propria figuraccia, ecco che l’importanza che si deve conferire alla gara va probabilmente rivalutato.

Per l’Ambrì vincere sarebbe dovuto essere il minimo, perdere magari per qualche episodio sfortunato un imprevisto mai da escludere, ma venir eliminati con il risultato di 4-1 dalla penultima formazione di NLB non è un esito su cui soprassedere con leggerezza. Un po’ come era successo con quel 7-0 subito a Losanna nell’ultima partita della scorsa stagione, quando della sconfitta non importava poi molto, ma la sua forma non aveva fatto sicuramente piacere.

Contro quei GCK Lions che solamente una settimana fa i Ticino Rockets avevano portato all’overtime, l’Ambrì si è presentato in pista con Gauthier Descloux tra i pali e con Adam Hall in pista per la prima volta da agosto a questa parte, nell’occasione schierato nella linea completata da D’Agostini ed Elias Bianchi, richiamato da Biasca unicamente a Collenberg.

Come promesso da Kossmann i biancoblù sono scesi in pista con una “formazione vera“, che ha sì lasciato a riposo Mäenpää, Pesonen e Kamber (Lauper ancora infortunato), ma che ha comunque mandato in pista 22 giocatori facenti parti della rosa, senza l’innesto giovani.

Ad aprire le marcature era stato Matt D’Agostini, ma la gioia era durata ben poco per i leventinesi. Con l’ex Patrick Sidler sulla panchina dei penalizzati il GCK ha infatti trovato il pareggio addirittura in shorthand con Hinterkircher, rete che rappresenta già la terza di questa annata concessa dell’Ambrì con l’uomo in più sul ghiaccio.

A metà incontro è poi caduta la segnatura decisiva, firma da Alexander Braun in powerplay e con D’Agostini a scontare due minuti. Con quasi metà partita a disposizione i biancoblù non hanno trovato gli argomenti per reagire e, anzi, hanno incassato al 52’33 anche la terza rete locale. Kossmann ha poi tentato il tutto per tutto richiamando Descloux in panchina, ma la mossa ha finito per regalare a Tim Ulmann la gioia della rete a porta sguarnita.

L’Ambrì Piotta diventa dunque la prima squadra di NLA ad essere eliminata dalla Coppa Svizzera. Hanno infatti vinto le loro sfida di serata Ginevra Servette, Friborgo, Langnau, Kloten, Bienne e Zugo.