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Interviste

Fazzini: “Sono pronto a diventare un leader di questa squadra, sarà una stagione intensa”

L’attaccante dopo il rinnovo di 5 anni: “Ho imparato molte cose sul ghiaccio e soprattutto fuori, mi sento veramente mio agio nell’essere un giocatore molto importante per la società. Ora lavoriamo assieme per il nostro obiettivo”

MENDRISIO – Martedì il Lugano ha delineato senza girarci attorno quello che è l’obiettivo per l’immediato futuro, e nel farlo il club bianconero ha anche comunicato il rinnovo per ulteriori cinque stagioni dell’attaccante Luca Fazzini.

Due messaggi che vanno nella stessa direzione, quella di costruire una forte identità nel club e nel contempo tornare a rincorrere senza nascondersi quel titolo che manca dal 2006.

“È stata una scelta facile per me, soprattutto vedendo come sono andati gli ultimi anni”, ci ha spiegato un sorridente Fazzini. “Ho trovato tanto spazio all’interno della squadra, sono maturato molto e sono felice di aver trovato un accordo con la famiglia bianconera. Ora sappiamo tutti qual è il nostro obiettivo e lavoreremo per raggiungerlo”.

Quanto è stato importante nella tua scelta l’inizio di un nuovo capitolo con un allenatore come Chris McSorley?
“La scelta sarebbe stata la stessa, ma l’arrivo di McSorley sicuramente ha rappresentato un motivo in più per firmare già così presto il rinnovo di cinque anni. Lui è una grande persona e tra gli allenatori è uno dei più rispettati in Svizzera da tanto tempo, sinora ho un’ottima impressione e parlo tanto con lui. La squadra lo sta seguendo e questa è una cosa fondamentale”.

Ad un attestato di fiducia di così tanti anni credi si aggiungerà anche un po’ di pressione nel ripagarlo sul ghiaccio?
“Questa pressione a dire il vero c’è già stata negli scorsi anni. Vengono schierato nelle prime linee offensive ed il mio compito è quello di fare gol, quindi la pressione di riuscire a trovare la rete è sempre presente. Sono pronto a diventare un leader di questa squadra, la prossima sarà la mia decima stagione per il Lugano ed anch’io inizio ad acquisire una certa esperienza”.

Dopo il tuo precedente rinnovo avevi affermato di non volere un contratto troppo lungo per evitare un rilassamento… Ora ti senti più maturo in quel senso?
“Sì, sicuramente. Il mio nuovo contratto inizierà quando avrò già 27 anni e sono un giocatore diverso rispetto agli anni passati… Ho imparato molte cose sul ghiaccio e soprattutto fuori, mi sento veramente mio agio nell’essere un giocatore molto importante per la società. Ho deciso di firmare un contratto così lungo per essere sereno e poter lavorare in tranquillità, sapendo che per i prossimi cinque anni sarò a Lugano. Questo è un motivo per dare ancora di più e dimostrare gratitudine verso il club”.

La società ha inoltre delineato un obiettivo preciso per i prossimi 3-5 anni, ovvero riportare il titolo a Lugano…
“Sì, da quest’anno non ci nascondiamo più. Non mi piace però guardare troppo avanti nel tempo, l’attuale stagione sarà sicuramente molto intensa. Stiamo imparando i meccanismi portati dal nuovo staff tecnico, è cambiato molto soprattutto a livello tecnico e devo dire che stiamo imparando davvero velocemente… Siamo agguerriti e faremo indubbiamente un’ottima stagione”.

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