RIGA – Come da tradizione nell’ultima giornata del Mondiale il presidente dell’IIHF, René Fasel, ha fatto il punto della situazione in merito al torneo che sta per concludersi, con anche uno sguardo al futuro.
“Siamo molto soddisfatti di come sono andate le cose a Riga. Dopo i Mondiali U20 e U18 che si sono svolti ad Edmonton e Dallas, abbiamo usato l’esperienza acquisita per organizzare al meglio le cose in Lettonia, e siamo molto felici di aver visto svolgersi l’intero torneo senza alcun caso positivo”, ha spiegato Fasel. “Tutte le squadre e gli addetti ai lavori sono stati molto rispettosi delle norme indicate, il lavoro svolto è stato eccezionale”.
Per quanto riguarda invece il nome del successore di Fasel – che lascerà la posizione dopo ben 27 anni – bisognerà attendere, visto che la deadline per la candidatura è stata fissata per il termine di giugno. Sono però stati annunciati i nomi di due candidati, ovvero Petr Briza e Franz Reindl. “Il fatto che siano entrambi ex giocatori rappresenta per me una grande soddisfazione. Credo che sia fondamentale per chi guiderà la federazione di avere una profonda conoscenza dello sport”, ha commentato il 71enne.
Per quanto riguarda invece la possibile partecipazione dei giocatori NHL alle prossime Olimpiadi, sono arrivate notizie rassicuranti. “Stiamo lavorando intensamente in questo senso oramai da sei settimane”, ha spiegato Fasel.
“Siamo un po’ sotto pressione, non perché ci siamo posti una precisa deadline, ma perché NHL e club europei vogliono sapere il prima possibile come impostare la prossima stagione. Una decisione verrà presa nel corso della prossima settimana o poco più. Siam molto vicino ad un accordo, ma non è ancora fatta. Abbiamo trovato un’intesa per quanto riguarda i principi generali, ma c’è ancora del lavoro da fare. Da parte nostra c’è il grandissimo desiderio di rivedere i giocatori NHL, perché il torneo olimpico deve mettere a confronto i migliori in assoluto ed il nostro sport merita questo tipo di spettacolo”.