DAVOS – Come riferisce Klaus Zaugg sulle pagine del Solothurner Zeitung – notizia ripresa da SHN – il Davos è confrontato per il secondo anno consecutivo con la cancellazione della Coppa Spengler, il che porterà ad una perdita finanziaria importante.
Il club grigionese aveva potuto recuperare buona parte dei costi fissi grazie ad una copertura assicurativa, ma a mancare sono gli introiti generati dal torneo, ed in questo senso si parla di circa 3.8 milioni di franchi.
Marc Gianola ha in questo senso confermato che l’HCD dovrà procedere ad un aumento di capitale, a cui potranno prendere parte anche tifosi e sostenitori.
In vista invece della prossima Coppa Spengler, oltre alla presenza naturalmente di Davos e Team Canada ci sarà nuovamente con tutte le probabilità l’Ambrì Piotta. Un invito potrebbe però essere esteso anche i club bernesi – Berna, Langnau e Bienne – che si erano messi a disposizione quando i biancoblù avevano dovuto alzare bandiera bianca all’ultimo a causa delle conseguenze del coronavirus.
Per l’edizione 2023 si pensa in particolare al Langnau, che ha espresso il desiderio di partecipare al torneo. La squadra potrebbe essere invitata se avrà una rosa valutata sufficientemente competitiva.