A partire dalla prossima stagione NHL, in Nordamerica entrerà in vigore una nuova regolamentazione per quel che concerne la grandezza dei gambali dei portieri, e sono in molti a chiedersi se questo si tradurrà davvero in un aumento delle reti segnate.
In precedenza, infatti, ai portieri era concesso di coprire il 55% dello spazio tra il ginocchio ed il bacino, mentre dalla stagione 2013/14 questa percentuale si ridurrà al 45%. Questa differenza – numericamente difficile da immaginare – la si può notare in una fotografia pubblicata su Twitter dal portiere degli Ottawa Senators, Craig Anderson, che ha messo a confronto un gambale dello scorso anno con un nuovo.
Il cambiamento, come si può notare, non è poi così drastico, e bisogna inoltre considerare che Anderson è un portiere particolarmente alto, dunque in percentuale avrà una riduzione in centimetri maggiore rispetto a suoi colleghi più bassi, come ad esempio Jonathan Bernier.
“Indossandoli ci si accorge che sono un po’ più corti – ha commentato il portiere dei Chicago Blackhawks, Corey Crawford – ma il cambiamento alla fine non è così grave. Credo che ci vorrà un po’ di tempo per abituarsi, ma è una situazione in cui mi sono già trovato e sono sicuro che anche gli altri portieri hanno superato dei cambiamenti di equipaggiamento senza troppe difficoltà. Spero solo che questa minor protezione non porti a degli infortuni”.
La questione della possibile mancanza di protezione è stata sottolineata anche dal portiere dei Pittsburgh Penguins, Marc-Andre Fleury, il quale si augura che la lega permetterà loro di indossare dei paraginocchi più grandi rispetto a quelli attuali. In questo senso, però, NHL ed NHLPA stanno ancora discutendo sui possibili cambiamenti.