AMBRÌ – Dopo la partita di venerdì sera, disputata alla Valascia contro lo Zugo e terminata con una vittoria ai supplementari, abbiamo avvicinato la giovane ala biancoblù Christian Stucki per scoprire quali fossero le sue impressioni riguardo l’incontro ed analizzare insieme a lui il match dei leventinesi.
Christian Stucki, avete disputato una solida partita contro un avversario molto forte, ancora una volta però purtroppo solo sino a cinque minuti dal termine…
“Sta veramente diventando una maledizione non riuscire a fare i tre punti in casa… Ora dobbiamo analizzare bene la seconda rete dello Zugo perché c’erano cinque giocatori a coprire la porta, eppure ciò nonostante loro sono riusciti a fare quel passaggio in diagonale… Dobbiamo riguardare l’azione già sabato mattina e migliorare. Comunque abbiamo conquistato una vittoria e credo che l’importante fosse questo”.
Come hai detto, è arrivata una vittoria ed è arrivata contro un avversario di tutto rispetto. C’è del buono dunque…
“Certamente, lo Zugo è una delle squadre con maggior talento offensivo ed un grande portiere, a cui abbiamo creato molto lavoro da svolgere. Ma ripeto, venerdì sera era fondamentale conquistare la vittoria”.
È inoltre innegabile che da qualche partita qualcosa è cambiato e alcune cose iniziano a girare (power play e box play per esempio)…
“Penso che anche prima le cose funzionassero, ora siamo semplicemente meno sfortunati. Nessuno molla sulla nostra panchina, siamo uniti e siamo una squadra. Quando c’è un po’ di sfortuna le cose iniziano ad andare male, ora invece la fortuna sta girando e vogliamo continuare così, a partire dalla partita importantissima di sabato a Bienne”.
Questa settimana avete incassato cinque dei sei punti disponibili, sarebbe veramente importante in ottica playoff riuscire a conquistarne altri tre sabato sera a Bienne…
“Sarebbe spettacolare, anche perché sinora non siamo riusciti a vincere tre partite di fila (ride amaramente, ndr)! Riuscire a conquistare tre vittorie consecutive sarebbe molto importante, soprattutto anche dando un’occhiata al calendario delle partite che ci attendono a dicembre. È meglio mettere più fieno in cascina possibile”.
Il ritorno di Pestoni ormai prossimo potrebbe un pochettino romperti le “uova nel paniere” mettendo a rischio il tuo posto accanto a Giroux ed Aucoin…
“No, non mi dà alcun fastidio. Siamo una squadra, io in questo periodo ho dato il mio contributo e penso di aver aiutato la squadra nel migliore dei modi. Aspettiamo tutti Inti a braccia aperte, la cosa non mi preoccupa affatto. L’importante è fare risultato e vincere”.
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