Ci sono molti aspetti nell’hockey generano parecchie discussioni tra i fan: i giocatori da schierare, la combinazione delle linee d’attacco e di difesa, il tipo di schema da utilizzare nel powerplay. Una volta nelle arene, però, uno dei temi predominanti in Nordamerica diventa la scelta della “goal song”, la canzone che viene riprodotta in occasione di ogni goal della squadra di casa.
I gusti musicali dei tifosi sono variegati, e districarsi tra i vari generi per trovare quella canzone che metta d’accordo tutti è scelta ardua, se non impossibile, e poche franchigie hanno trovato un consenso generale.
Molto simpatica ed interessante in questo senso la trovata dei Vancouver Canucks: prendendo spunto da quanto accade ormai da tempo nella MLB – la lega di baseball professionistica nordamericana – dove i battitori possono scegliere la propria canzone durante la loro entrata nel diamante di gioco, la franchigia canadese ha deciso che da quest’anno lascerà scegliere ad ogni suo giocatore la propria canzone.
L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dai giocatori di Vancouver e farà sul suo debutto venerdì sera contro i St Louis Blues, quando i fan avranno la possibilità di ascoltare un mix eclettico di hip-hop, electric, rock e country, a dipendenza del marcatore, come spiegato dai giocatori stessi.
Nell’attesa di scoprire i gusto musicali dei giocatori dei Canucks, vedremo se questo nuovo modo di intendere la goal song prenderà piede anche nel resto della NHL.
Alessandro Würgler
Partner
