L’inizio della stagione 2016/17 di NLA si sta avvicinando a grandi passi, ed anche quest’anno HSHS vi darà una completa panoramica di tutte le 12 squadre che compongono il massimo campionato svizzero.
Giorno dopo giorno troverete sulle nostre pagine commenti e analisi dei vari club, a cui abbiamo aggiunto un nostro pronostico di posizione in classifica al termine della regular season.
BIENNE
La rosa 2016/17
PORTIERI
Jonas Hiller, Simon Rytz
DIFENSORI
Mauro Dufner, Kevin Fey, Anthony Huguenin, Benoit Jecker, Mike Lundin (
), Valentin Lüthi, Marco Maurer, Nicholas Steiner, Dave Sutter, Thomas Wellinger
ATTACCANTI
Robbie Earl (), Gaetan Haas, Makai Holdener, Stanislav Horansky, Mathias Joggi, Fabian Lüthi, Jacob Micflikier (
), Jan Neuenschwander, Marco Pedretti, Toni Rajala (
), Matthias Rossi, Julian Schmutz, Fabian Sutter, Mathieu Tschantré, Philipp Wetzlel
Per la prima stagione disputata alla Tissot Arena il Bienne puntava lo scorso anno ad entrare quasi tranquillamente nei playoff, di conseguenza il tonfo fatto registrare dai bernesi nella stagione 2015/16 è stato uno di quelli piuttosto fragorosi.
Il motore della squadra di Schläpfer si era infatti inceppato praticamente subito, con dei risultati non soddisfacenti a cui si sono aggiunte le distrazioni dovute alle voci di un interessamento della SIHF al coach bernese come possibile nuovo allenatore della Nazionale maggiore.
Superata la tempesta prima di Natale – solamente quattro vittorie in 20 partite tra metà ottobre e metà dicembre! – e dopo aver registrato una ripresa verso la fine della regular season e la fase intermedia dei playout, il Bienne ha concluso il suo anno condannato a giocare lo spareggio, poi non disputato in seguito all’indisponibilità dell’Ajoie. L’epilogo di campionato non ha così scacciato via i dubbi sulla guida di Schläpfer e su una rosa apparsa molto fragile, soprattutto a livello difensivo e mentale.
Messa la parola fine ad un’annata complicata, il Bienne è deciso a voltare immediatamente pagina grazie ad una serie di interessanti investimenti, portando alla Tissot Arena numerosi nuovi volti dal profilo interessante: spiccano i nomi di Jonas Hiller, autentico fiore all’occhiello del mercato bernese, il forte finlandese Toni Rajala e la recente firma dell’americano Mike Lundin, che avrà il compito di guidare quella che lo scorso anno era la peggior difesa del torneo.
Interessante anche il ritorno di Jakob Micflikier, reduce da due ottime stagioni SHL (95 punti in 127 partite), e gli arrivi di due giovani come Neuenschwander e Schmutz, quest’ultimo autore di ben 96 punti negli ultimi due anni passati in NLB con il Visp. Andrà invece compensata la partenza di uno scorer come Steiner, capace di segnare 17 gol nonostante una stagione complicata e la mancanza di sintonia con Schläpfer.
La pessima annata vissuta dal tandem Rytz–Meili ha portato la società ad investire una fetta importante del proprio budget per rendere possibile il ritorno in Svizzera di Jonas Hiller, su cui il Bienne punta moltissimo. Dopo una stagione opaca in NHL, l’ex Davos ha di fronte la sfida di riuscire a tornare decisivo, il tutto nell’ottica di sopperire ad una difesa che appare ancora scricchiolante.
In retrovia l’unico ingaggio svizzero è infatti quello di Valentin Lüthi – che prende di fatto il posto di Jelovac, passato all’Ambrì Piotta – mentre sul fronte straniero è stato messo a segno un autentico colpo con la firma di Mike Lundin, il primo difensore d’importazione dai tempi di Brendan Bell e che dovrà far fare un passo avanti all’intero reparto.
Anche l’attacco aveva bisogno di una mano in più, considerando come il Bienne lo scorso anno abbia messo a segno solamente 128 gol, secondo bottino più scarso della NLA davanti al Losanna. In questo senso i seelander vivranno verosimilmente delle fiammate del loro terzetto di stranieri offensivi (Earl, Rajala e Micflikier), ma le difficoltà sono rappresentate da un attacco svizzero che contempla pochi giocatori in grado di andare in gol con una certa continuità.
Degli attaccanti svizzeri attualmente in rosa solamente Matthias Rossi era riuscito lo scorso anno a raggiungere la doppia cifra in materia di reti, mentre le voci di un firma già avvenuta a Davos da parte di Gaetan Haas sicuramente non fanno piacere.
Jan Neuenschwander (C, ZSC Lions)
Julian Schmutz (C/RW, Visp)
Jakob Micflikier (W, Lulea, SHL)
Valentin Lüthi (D, Rapperswil)
Jonas Hiller (G, Calgary Flames, NHL)
Toni Rajala (LW/RW, Lulea)
Marco Pedretti (RW, Ginevra)
Mike Lundin (D, Barys Astana)
Igor Jelovac (D, Ambrì Piotta)
Eliot Berthon (C/RW, Ambrì Piotta)
Anthony Rouiller (D, Olten)
Raphael Herburger (C, EC Salzburg, EBEL)
Gianni Ehrensperger(C/LW, ritiro)
Daniel Steiner (RW, Olten, tryout)
Il Bienne targato 2016/17 presenta dunque qualche punto di sicuro interesse, ma dal profilo tecnico la rosa a disposizione di Schläpfer manca ancora di qualcosa, così come dal punto di vista dell’ermeticità difensiva.
Il fatto di aver ingaggiato Lundin rappresenta un passo nella giusta direzione e, unito all’arrivo di Hiller, potrebbe creare maggior equilibrio all’intero di una squadra che in fase difensiva continuerà comunque a fare fatica. Schläpfer dovrà inoltre evitare di far giocare il suo Bienne in maniera troppo dipendente dagli stranieri diventando prevedibile, anche se le opzioni svizzere in fase offensiva – pur con l’arrivo dei vari Pedretti, Neuenschwander e Schmutz – sono limitate.
I bernesi si presentano così ai blocchi di partenza con un bel quartetto di stranieri, un portiere che potrebbe fare la differenza ed una serie di scommesse, che andranno però vinte per restare attaccati al treno che porta ai playoff.
Pronostico regular season: 10a posizione
La classifica di HSHS
1. __________
2. 
ZSC LIONS
3. __________
4.
GINEVRA SERVETTE
5. __________
6. 
DAVOS
7. __________
8. _________
9. __________
10. 
BIENNE
11. _________
12. 
LANGNAU TIGERS
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