WASHINGTON – Nonostante il suo sogno di conquistare la Stanley Cup sia stato rimandato almeno di un anno, il portiere dei Washington Capitals, Braden Holtby, è il principale “sospetto” per la vincita del Vezina Trophy, ma prima degli Awards di Las Vegas del 22 giugno il giocatore è tornato protagonista nella Capitale statunitense per un’occasione speciale.
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— Puck Buddys (@PuckBuddys) 11 giugno 2016
Il portiere ha infatti rappresentato i Capitals in occasione della “gay pride parade” che si è svolta sabato, che per la prima volta ha visto la partecipazione del club. Holtby ha preso parte all’evento con la moglie Brandi, dichiarandosi una volta di più nettamente a favore dei diritti per le coppie omosessuali.
Holtby e moglie avevano infatti già partecipato al Capital Pride Festival dello scorso anno, pur senza rappresentare i Caps.
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