(Photo swiss-image.ch/Andy Mettler)
DAVOS – È iniziata con il piede giusto la Spengler dei padroni di casa del Davos. Al termine di una partita non particolarmente combattuta contro un Vitkovice forse ancora provato dallo sforzo della sera precedente, Von Arx e compagni hanno avuto vita facile e si sono imposti con un largo 5-1.
Il Davos si è subito portato avanti con Forster, lasciato colpevolmente libero davanti alla porta di Malek e ben imbeccato dallo sgusciante Guggisberg. I cechi hanno incassato il colpo e dopo nemmeno 60 secondi si sono lasciati di nuovo sorprendere da Dino Wieser, che ha potuto approfittare a sua volta di una clamorosa disattenzione della retroguardia ospite insaccando il 2-0.
Il secondo tempo è ricominciato sulla falsa riga del primo, con gli uomini di Del Curto a fare gioco ed il Vitkovice incapace di rispondere. Logica conseguenza il punto del 3-0 di Back che, seppur ottenuto in modo rocambolesco, ha legittimato un dominio piuttosto netto.
(Photo swiss-image.ch/Andy Mettler)
Con la partita virtualmente già chiusa, Vandas e compagni hanno tirato i remi in barca e, se si escludono un paio di incertezze di Genoni, non sono mai andati vicini al punto della bandiera. A bersaglio ancora una volta – in quest’occasione con la complicità dell’approssimativo Malek – ci è andato però il Davos, che con l’ex biancoblù Hofmann ha ulteriormente abbellito il punteggio prima dell’ultima pausa.
Nel periodo conclusivo le due squadre hanno giocato in maniera piuttosto conservativa ed i punti di Koistinen e Szturc hanno soltanto modificato la forma e non la sostanza del risultato, che ha decretato il pronosticabile trionfo dei locali ed ha condannato la squadra dell’est all’ultima piazza del girone.
Nella giornata di sabato il palinsesto della Spengler offrirà due partite di alto profilo che avranno entrambe in palio la testa del girone, sinonimo di automatica qualifica alle semifinali. Da una parte il CSKA di Mosca, reduce dalla poco brillante prova con gli Americans, se la vedrà alle 15:00 col Ginevra di McSorley, dall’altra invece Canada e Davos si affronteranno nella sfida regina della competizione alle 20.15.