DAVOS – È la prima squadra qualificata per le semifinali della Coppa Spengler il Friborgo, che si è imposto anche nella sua seconda partita battendo un IFK Helsinki più convincente rispetto alla sua prima apparizione, ma comunque incapace di avere la meglio sui campioni in carica.
Con Galley tra i pali e il biancoblù Cajkovsky lasciato a riposo, i burgundi sono finiti sotto nel punteggio già nel primo minuto di gioco, ma non ci hanno impiegato molto a trovare il pareggio grazie a Sörensen, anche domenica autore di una grande prova ma che nel terzo tempo non si è più visto. Saranno da verificare le sue condizioni.

(KEYSTONE-SDA/Gian Ehrenzeller)
Tra i trascinatori dei dragoni c’è di nuovo stato Attilio Biasca, che ad inizio periodo centrale ha infilato il 2-2, prima di offrire l’assist perfetto a Friman – che ha dunque debuttato nel torneo – per la rete del vantaggio a metà incontro.
Il Friborgo ha poi liquidato la pendenza con il gol in powerplay di De la Rose – presenza costante nello slot – al 43’35, momento in cui i destini del match sono stati segnati. I finlandesi sono infatti tornati a subire il gioco del Friborgo, e non è bastato il gol di Palmu nei minuti finali per cambiare le sorti del match.
La formazione di Helsinki – che ha dato ancora ampio spazio a Pezzullo con 18 minuti di ghiaccio – chiude dunque al terzo posto nel Gruppo Torriani e sarà dunque in pista lunedì sera contro la seconda classificata dal Gruppo Cattini.




