EDMONTON – Sconfitta onorevole per la Svizzera U20 di Marco Bayer al debutto del Mondiale ad Edmonton, dove i rossocrociati sono stati battuti per 3-2 dalla Svezia nonostante una prima parte di gara in cui il gioco era sotto il loro controllo.
La Nazionale ha evidenziato la maggior parte delle iniziative per i primi due periodi, ma ha peccato di concretezza nel momento della finalizzazione, riuscendo troppo di rado a trasformare la propria manovra in tiri pericolosi per il portiere avversario.
Già nel primo tempo i rossocrociati avrebbero avuto la possibilità di andare in vantaggio, ma non sono riusciti a sfruttare tre powerplay praticamente consecutivi (anzi, a rendersi più pericolosa è stata la Svezia in shorthand).
Nel periodo centrale la sfida è stata più equilibrata e la Svizzera ha avuto altre buone opportunità – la più grande sul bastone di Joel Henry, con Wallstedt che si è superato – ma a trovare il vantaggio sono stati gli svedesi con Daniel Torgersson al 36’55.
La rete è arrivata in maniera un po’ casuale, ma ha cambiato le coordinate della sfida. Ad inizio terzo tempo la Svezia ha infatti trovato due gol nei primi 34 secondi di gioco – non perfetto Patenaude in quel frangente – ed il match si è fatto parecchio in salita.
I rossocrociati hanno reagito e trovato meritatamente la prima rete con Attilio Biasca, e solamente 1’13 più tardi Allenspach ha accorciato sul 3-2. La Svizzera ha poi potuto usufruire di 5 minuti in powerplay in seguito alla penalità di partita rimediata da Niederbach, e Ritzmann è andato ad un nulla dal pareggio, ma il momentum è poi stato interrotto da una penalità di Knak.
La Svizzera tornerà in pista giovedì notte nella difficile sfida contro gli Stati Uniti, che hanno aperto il loro torneo superando 5-1 la Germania.