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I top e flop degli ultimi turni di campionato secondo HSHS

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Ogni lunedì, per tutto il corso del campionato, HSHS vi proporrà la rubrica dedicata ai “top e flop”, ovvero ai giocatori che secondo noi si sono distinti negli ultimi turni di campionato, così come a coloro da cui ci si aspettava invece qualcosa in più.

Vengono selezionati un portiere, due difensori e tre attaccanti tra chi ha fatto particolarmente bene e chi, invece, ha deluso le aspettative.

Di seguito la selezione basata sui due turni di campionato giocati tra martedì e domenica.


I TOP DI HSHS

top

Pascal Caminada (Ginevra Servette): chiamato dal Ginevra Servette a sostituire lo squalificato Stephan, dimostra di avere ancora il livello per la LNA. Tiene a galla i suoi nel primo tempo a Zugo e contribuisce sensibilmente nella vittoria ginevrina. Meriterebbe maggiore considerazione da club di LNA…

Ilkka Heikkinen (Lugano): improvvisamente si sveglia nel week end, ricomincia a tirare dalla blu e magicamente arrivano le reti. Molto più mobile e reattivo in difesa, avanti così.

Goran Bezina (Ginevra Servette): Il capitano ginevrino sembra aver superato l’infortunio che tanti problemi gli aveva dato la scorsa stagione (tendine d’achille). Importante pure l’apporto offensivo visto che ha firmato le ultime vittorie ginevrine con i due GWG contro Rapperswil e Zugo.

Daniele Grassi (Ambrì Piotta): LA sorpresa di questo inizio di campionato in casa Ambrì. La giovane ala verzaschese basa il suo gioco su un’eccezionale pattinaggio ed intensità, è stato ricompensato da due gol pesanti segnati nel weekend. Con E. Bianchi e Schlagenauf forma un ottimo terzetto!

Steve Kellenberger (Bienne): nella mediocrità dei seeländer, nel fine settimana è emerso l’ex aviatore con due reti segnate all’Ambrì e una al Friborgo.

Luca Cunti (Zurigo): con 4 gol e 5 assist è il topscorer degli ZSC Lions. Splendida la serpentina con cui ha dato il doppio vantaggio allo Zurigo contro lo Zugo martedi scorso. Ai box durante l’ultimo weekend, è mancato parecchio ai suoi soprattutto nella partita contro l’Ambrì.


I FLOP DI HSHS

flop

Nolan Schaefer (Ambrì Piotta): nella partita di Bienne dimostra tutte le sue lacune ed incertezze: goffo ed incerto in partita, totalmente deconcentrato durante i rigori. Deve stare attento vista la concorrenza di Zurkirchen.

Timo Helbling (Friborgo): non è sicuramente un difensore “amato” nel campionato svizzero, certo è che gesti come quello di domenica contro Rizzi (reazione gratuita a gioco fermo contro il grigionese), non fanno altro che mettere in grossa difficoltà la sua squadra (oltre che a “tirarsi addosso” le ire del pubblico). Testa matta…

Marc-André Bergeron (Zurigo): l’ex NHL ce lo aspettavamo ad un livello ben diverso. Deludente nella partita di sabato ad Ambrì, dove non riesce ad emergere e si limita al compitino.

Jason Williams (Ambrì Piotta): parecchio in difficoltà nelle ultime uscite leventinesi e responsabile su alcuni gol subiti dall’Ambrì. In questo stato di forma fisica serve a poco, logica dunque la decisione Pelletier di relegarlo in tribuna nella partita contro gli ZSC Lions.

Josh Holden (Zugo): le qualità tecniche non si discutono, anche quest’anno 4 gol e 2 assist in 6 partite, ma il gesto da criminale ai danni di Vauclair è assolutamente da condannare! Ci attendiamo una squalifica esemplare.

Hnat Domenichelli (Lugano): non solo le polveri sembrano bagnate, ma l’ex topscorer pare impacciato col disco e ha molte difficoltà nel gestire il power play. Il Lugano ha già difficoltà a segnare, se poi anche lui è fuori forma, il quadro è presto fatto.

Laureato in Scienze Politiche all'università degli studi di Pavia con lavoro di tesi sul diritto costituzionale svizzero.

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