Come si può leggere su Le Matin, nell’ambito di una videoconferenza i 12 club di Swiss League hanno posto le basi di una proposta in merito alle modalità dei futuri campionati.
Per il torneo di National League 2020/21 si sta andando verso un campionato senza relegazione e con la promozione diretta del campione cadetto. I rappresentati dei club di Swiss League non si oppongono a questa idea, così come alla prospettiva di avere una NLA composta da 14 squadre a partire dal 2022/23.
Le discussioni hanno però fatto venire a galla una richiesta considerata essenziale per la sostenibilità della Swiss League, ovvero il fatto di non chiudere la massima lega. L’argomento presentato è semplice: quale sarebbe l’interesse sportivo ed economico di una stagione cadetta senza prospettiva di promozione?
La proposta concretamente prevederebbe che dalla primavera 2023 i perdenti dei playout di National League vengano retrocessi in Swiss League, mentre il campione cadetto venga promosso direttamente nella massima divisione.
I rappresentati dei club di National e Swiss League si riuniranno nel mese di giugno per affrontare questa discussione e procedere al voto. C’è però la possibilità che un’assemblea straordinaria venga già convocata in maggio.
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