
Nuovo allungo degli ZSC Lions, che nella terza sfida di semifinale hanno piegato il Davos con il risultato di 5-1, riportandosi dunque avanti 2-1 nella serie.
Il match è stato combattuto, ma complessivamente gli zurighesi hanno mostrato una spiccata superiorità, anche se fino al terzo gol firmato in powerplay da Grant – dopo revisione video per l’intervento all’ultimo di Aeschlimann – la sfida è rimasta sempre in bilico.
Il Davos però l’unica rete di serata l’ha trovata a seguito di un clamoroso autogol, con i Lions che nel primo periodo avevano infilato la propria porta sguarnita con un retropassaggio sfortunato in situazione di penalità differita.
Quello era stato il punto dell’1-1, dopo che Kukan aveva sbloccato il risultato dopo quattro minuti di gioco. I Lions hanno poi ritrovato il vantaggio al 23’47 con Malgin in powerplay, prima del già citato episodio con Grant e delle reti di Sigrist e Andrighetto.
Da segnalare inoltre che il Davos nel periodo centrale ha perso Brendan Lemieux, che nell’ambito di una bagarre ha colpito inavvertitamente al volto con un pugno un linesman rimediando una penalità di partita. Probabile per lui dunque anche una squalifica.

(PostFinance/KEYSTONE/Laurent Gillieron)
Secondo successo in trasferta per il Friborgo, che alla Vaudoise Arena ha battuto il Losanna per 3-2 al secondo overtime, portandosi dunque avanti per 2-1 nella serie.
Il Gotteron ha dato battaglia nonostante le pesanti assenze di Wallmark e De la Rose – per entrambi la stagione è finita – ed il match è stato in bilico sino all’ultimo, con Samuel Walser che al 44’34 aveva rilanciato il Friborgo dopo un doppio svantaggio.
Nella prima parte di gara era infatti stato il Losanna a trovare in due circostanze il gol, prima con una deviazione di Jäger su tiro di Bayreuther, e poi ad inizio terzo tempo grazie a Glauser.
A soli 1’18 dalla terza sirena – e dopo una chance a porta vuota sciupata da Oksanen – il Gotteron ha pareggiato grazie a Rathgeb, mandando tutti all’overtime. Per vedere la risoluzione della sfida si è dovuti attendere il 93’42, quando capitan Sprunger ha messo alle spalle di Pasche il disco decisivo.

(PostFinance/KEYSTONE/Peter Klaunzer)
È andata oltre i tempi regolamentari anche Gara 2 di spareggio tra Ajoie e Visp, con la compagine di NL che ha rischiato di avere nuovamente la peggio, ma alla fine Louis Robin ha risolto la sfida all’overtime portando la serie sull’1-1.
Il Visp aveva iniziato a spron battuto la partita, ritrovandosi addirittura avanti per 3-0 dopo soli 14 minuti di gioco grazie alle segnature di Forrer, Burgener e l’ex biancoblù Brüschweiler. In quel primo tempo i vallesani hanno però perso per infortunio il top scorer Adam Brodecki, mentre l’Ajoie si è rifatto sotto al 19’19 con Reto Schmutz.
Dal secondo periodo Ciaccio ha preso il posto di Conz, e i giurassiani hanno risalito la china finendo anche per girare la sfida dopo i gol in successione di Scheidegger, Hazen e Devos, ma poi Nilsson ha infilato il 4-4 che ha mandato la sfida all’OT. Questa volta sono però bastati 20 secondi a Robin per risolvere la contesa con il definitivo 5-4.
