AMBRÌ – L’Ambrì Piotta targato 2014/15 presenterà diversi nuovi volti, di cui tre che andranno a rinforzare il reparto difensivo. Uno di loro è il 21enne Jesse Zgraggen, la passata stagione in WHL e che è ora “tornato alle origini” per dare una mano in retrovia grazie ad un fisico possente ma anche a delle ottime giocate, che gli hanno recentemente permesso di diventare il miglior difensore dei Regina Pats con un +19.
A margine della presentazione ufficiale lo abbiamo avvicinato per farci raccontare quali sono le sue prime impressioni riguardo la sua nuova avventura in maglia biancoblù.
Domenica hai avuto un primo assaggio dell’ambiente biancoblù, che ne pensi?
“È incredibile, qualcosa che non avevo mai visto prima. La presentazione con le luci, il fumo, i cori dei tifosi e tutto il resto… è stato davvero bello”.
Non è la prima volta che hai a che fare con l’Ambrì… Cos’è cambiato da quel provino con Kevin Constantine?
“All’epoca ero più giovane, avevo 18 anni e volevo finire la mia carriera giovanile in Canada. Ora che l’ho portata a termine sento di essere migliorato molto negli ultimi due anni e non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione qui in Svizzera. Credo che potrò portare un po’ di hockey “nordamericano” in questa squadra ed aiutare l’Ambrì a vincere più partite possibili”.
Sei conosciuto per il tuo gioco fisico e per le bagarre, ma hai anche superato i 30 punti stagionali…
“Negli ultimi anni ho provato a cambiare un po’ il mio gioco, cercando di essere anche un po’ più offensivo. La scorsa stagione ha funzionato bene e tenterò di ripetermi anche qui ad Ambrì. Cercherò comunque di rimanere concentrato principalmente sul gioco fisico, che è ciò che so fare meglio, non disdegnando qualche puntata offensiva”.
Ciò che è certo è che con te e O’Byrne l’Ambrì guadagna parecchio nel gioco fisico…
“Credo proprio di sì (ride, ndr.), lui è veramente enorme ma non solo, ha anche molto talento. Penso che darà molto a questa squadra e ai tifosi, mentre i nostri avversari faranno meglio a tenerlo d’occhio… Dal canto mio non posso fare altro che imparare da lui”.
L’Ambrì ha molti tifosi urani che saranno felici di vederti in squadra…
“Ho sentito molte cose belle sul Canton Uri, dove ho le mie origini, e credo che per i tifosi urani dell’Ambrì sia eccitante avermi qui. Sono molto contento e riconoscente per il supporto che mi hanno dimostrato sinora e non vedo l’ora di rappresentare il canton Uri qui alla Valascia!”.