LUGANO – Serviva una scossa al Lugano di Shedden, incappato venerdì scorso nell’ennesima prova anonima in quel di Bienne, sfociata in una delle innumerevoli sconfitte in trasferta della stagione bianconera.
Il derby dunque arrivava nel momento giusto, in modo che i sottocenerini potessero dimostrare al pubblico e a loro stessi che la brutta squadra vista all’opera alla Tissot Arena non si sarebbe più presentata agli occhi dei tifosi.
La migliore medicina, si sa, è la vittoria, e vittoria è stata. Nonostante un incontro dove ancora tecnicamente i bianconeri non sono riusciti a mostrare le loro doti migliori, il Lugano è riuscito con la grinta e la volontà a portare a casa una partita giocata maluccio da entrambe le squadre.
“Avevamo bisogno di una vittoria e dei tre punti e siamo riusciti ad ottenerli”, ci dice Patrik Zackrisson al termine dell’incontro, schierato al centro di Klasen. “La partita di lunedì era importantissima e siamo molto contenti di aver potuto regalare ai nostri tifosi una vittoria”.
Patrik Zackrisson, la partita è stata decisa da giocatori che solitamente non segnano tantissimo. In periodi difficili come questi è importante trovare alternative in attacco…
“Certamente, c’è bisogno che tutta la squadra dia una mano. L’importante è segnare e non chi sia il marcatore. Se lavoriamo come una squadra, come abbiamo fatto nel derby, le reti arrivano. Abbiamo degli ottimi elementi in rosa, tutti possono segnare. Speriamo di continuare così anche nelle prossime partite”.
Rispetto alla brutta sconfitta rimediata a Bienne, sul ghiaccio avete dimostrato un’attitudine diversa… Cosa è cambiato?
“È difficile da spiegare, certamente abbiamo ricevuto molta carica da parte dei nostri tifosi, dall’atmosfera. Tutti sono consapevoli di quanto sia importante questa partita, nonostante abbiamo sofferto troppo alla fine. Volevamo riscattarci dopo la brutta prova fornita venerdì, ogni giocatore era concentrato sull’obiettivo. Dobbiamo prendere questa vittoria come punto di partenza, per costruire la fiducia e continuare nella prossima partita”.
Ci sono stati ancora alcuni momenti di difficoltà, come ad inizio secondo periodo o nel finale… Cosa bisogna migliorare per cercare di evitare questi blackout?
“Credo che in questo momento certi momenti facciano parte del gioco. Siamo insicuri quando giochiamo, non abbiamo abbastanza fiducia in noi stessi e questo ci porta a far fatica. Spero che andando avanti potremo imparare da questi errori e trovare finalmente la fiducia che ci serve. Se saremo più tranquilli le cose miglioreranno”.
Sei stato schierato al centro della prima linea, e nel tuo ruolo naturale hai dimostrato tutte le tue qualità, giocando un’ottima partita…
“Non importa dove mi schierano, io voglio giocare e basta. Mi diverto quando scendo sul ghiaccio, non mi interessa dove. Nel derby è stato semplice giocare, ci sono partite talmente belle che giocare diventa quasi facile. Se lavoriamo di squadra scendere in pista è sempre un piacere, inoltre otteniamo dei buoni risultati come successo contro l’Ambrì Piotta”.
Venerdì a Langnau avrete l’occasione per riuscire ad ottenere una vittoria in trasferta, che fatica ad arrivare…
“Vincere sarebbe fantastico, loro sono appena dietro di noi in classifica e riuscire a portare a casa i tre punti ci permetterebbe di mettere un po’ di margine sulla linea e guardare alle posizioni più alte. Non ci piace la nostra posizione di classifica, vogliamo dunque risalire la china. Ora dovremo riposare e ricaricare le batterie per essere al meglio venerdì”.