AMBRÌ – LOSANNA
6-3
(3-2, 1-0, 2-1)
Reti: 3’50 D’Agostini (Emmerton) 1-0 5’05 Mieville (Zangger) 1-1, 5’32 Emmerton (Plastino, D’Agostini) 2-1, 7’05 Bianchi (Goi) 3-1, 15’36 Pesonen (Vermin) 3-2, 20’54 D’Agostini (Zwerger) 4-2, 45’50 Gobbi (Froidevaux) 4-3, 50’25 Lhotak (Berthon, Zwerger) 5-3, 58’38 Mazzolini (Ngoy) 6-3
Note: Valascia, 1’500 spettatori. Arbitri Eichmann, Hebeisen; Bürgi, Castelli
Penalità: Ambrì 5×2′, Losanna 5×2′ + 1×10′ + 1xrigore
AMBRÌ – Se quella di martedì era stata classificata come un’amichevole, la sfida tra Ambrì Piotta e Losanna di giovedì può essere vista come poco più di una sgambata, messa in pista da due squadre che oramai non vedono l’ora di sabato sera per mettere fine a questa fase del campionato, e finalmente girare pagina.
Ritmo, agonismo ed intensità sono stati quelli tipici di una sessione di allenamento, ma perlomeno il match contro i vodesi – l’ultimo della carriera alla Valascia per John Gobbi – ha permesso ad alcuni elementi biancoblù di “giochicchiare” e trovare il feeling con la fase offensiva del gioco.
È stato così sicuramente positivo vedere D’Agostini ottenere una doppietta, Mazzolini infilare il suo primo gol in carriera in NLA, oppure Lhotak mettere alle spalle di Zurkirchen un gol dopo bella combinazione in powerplay, anche se il tutto va relativizzato tendendo in considerazione il contesto… Contesto che la SIHF vorrà probabilmente rivedere in ottica futura, a risultato di un girone intermedio di playout che anche quest’anno ha affossato completamente l’interesse attorno alla competizione, ad immagine dei miseri 1’500 spettatori fatti registrare alla Valascia.
I presenti hanno assistito ad un match inizialmente a porte aperte, con ben cinque reti segnate nel primo quarto d’ora. Huet è stato addirittura battuto in tre circostanze sui primi quattro tiri fronteggiati, e per lui la partita è finita alla prima sirena.
Sull’altro fronte Conz ha invece compiuto 26 parate, con la speranza che il portiere possa farsi trovare al meglio per Gara 1 in programma martedì sera. Per la sfida di sabato alla Swiss Arena l’ex Friborgo dovrebbe infatti sedersi in panchina, mentre diversi elementi – soprattutto coloro che hanno giocato entrambe le partite settimanali – verranno lasciati a riposo. Da escludere che Cereda mandi in pista la “formazione tipo”, i giochi si faranno seri solamente settimana prossima.
Per quanto riguarda invece la stretta attualità, poco o nulla può essere aggiunto guardando alla prestazione di giovedì, non attendibile per una miriade di ragioni.
Una vittoria fa comunque sempre bene, in attesa che finalmente la posta in palio torni ad essere la salvezza… Ora resta solamente da superare l’ultima inutile serata di sabato, prima che si possa tornare a giocare a hockey. A quel punto, si salvi chi può.
IL PROTAGONISTA
Matt D’Agostini: Ha giochicchiato, come gli altri 39 giocatori di movimento in pista, ma ha avuto il merito di trovare una bella doppietta e di riprendere immediatamente il feeling con il gol, fattore questo da non sottovalutare.
Nella serie contro il Kloten dovrà essere uno dei grandi protagonisti, e per l’Ambrì vederlo arrivare a martedì al meglio della condizione è sicuramente positivo.