L’unica “vittoria rossocrociata” della nottata NHL è stata quella conquistata dai Calgary Flames per 4-1 nei confronti dei Winnipeg Jets, con Jonas Hiller e Raphael Diaz sul ghiaccio.
L’ex portiere di Davos e Ducks è stato premiato quale seconda stella del match dopo aver fermato un totale di 35 tiri, reagendo dopo aver incassato il primo gol del match e compiendo alcuni interventi assolutamente strepitosi. Diaz è invece stato impiegato solamente per 8 minuti ed era in pista proprio in occasione del gol dei Jets, facendo registrare così un -1.
La serata NHL è invece iniziata con la sfida tra Kings e Wild, terminata con il risultato di 2-1 in favore dei campioni in carica. Niederreiter ha giocato un totale di 14 minuti ma non è riuscito a finire sul tabellino, facendo registrare tre tiri verso la porta protetta da Quick.
Serata difficile anche per il giovane difensore svizzero dei San Jose Sharks, Mirco Mueller, battuto al Madison Square Garden dai New York Rangers per 4-0. Mueller è stato impiegato per quasi 20 minuti nel corso della partita, durante i quali ha però fatto registrare un -2 ed è stato protagonista del primo gol incassato dai suoi e firmato da Carl Hagelin.
Da notare che nel corso del secondo tempo i New York Rangers hanno ottenuto due gol nello spazio di soli 4 secondi grazie agli spunti di Martin St. Louis e Rick Nash, stabilendo un record assoluto per la franchigia di Manhattan.
Per quanto riguarda l’intera NHL, le due segnature si posizionano al terzo posto, dopo i record stabiliti dai St. Louis Eagles nel 1935 e dai Minnesota Wild nel 2004. In quest’ultimo episodio protagonista anche l’ex biancoblù Richard Park, che segnò tre secondi dopo il compagno Jim Dowd.